Avete mai cenato in una farmacia storica?

In Puglia c’è un ristorante - o meglio, un “ristrò” - che permette di vivere questa esperienza molto particolare. Un’esperienza che io ho vissuto qualche giorno fa e che ho apprezzato molto sia per la particolarità del poter cenare in farmacia, ma anche per il design dell’intero locale e per la qualità e la varietà della cucina, la scelta delle materie prime, la valorizzazione degli ingredienti pugliesi. Fattori - questi ultimi - a cui io sono sempre molto attenta. 

Prendete carta e penna o aprite le note del telefono (a voi la scelta) e segnate subito il nome di questo posto: Il Rimedio - Ristrò in farmacia

Si trova ad Andria, nella centralissima Piazza Catuma, e accoglie gli spazi in cui dal 1842 era ubicata la farmacia storica della città. La prima farmacia di Andria, un vero pezzo di storia - e di cuore - per la città. 

Oggi quell’antica farmacia è parte di un innovativo progetto architettonico che ha fatto sì che gli spazi dell’ex “Birroteca” potessero entrare in contatto e in armonia con gli spazi e il valore storico della farmacia. La farmacia, infatti, pur essendo perfettamente integrata all’interno del locale, mantiene il suo carattere, l’insegna e il soffitto originali. Conserva persino le incisioni sul legno che un tempo erano indispensabili per i farmacisti per appuntare “i rimedi”.

E da qui la scelta del nome di questo insolito locale: Il Rimedio. Con l’auspicio che quello che un tempo era il posto dove ci si recava per trovare un rimedio a un malore, oggi possa continuare ad essere un luogo capace di somministrare rimedi, seppur di altra natura. Rimedi che fanno star bene a tavola, che creano un collante tra le persone, un pretesto per incontrarsi, per far sorridere la pancia e il cuore. Perché in fondo anche i momenti di convivio sono medicine, rimedi indispensabili per la felicità e il benessere di ognuno di noi. 

Lì dove un tempo c’erano i farmaci, oggi ci sono dei “rimedi in bottiglia” che ricordano quelli che sono i principi attivi indispensabili nella vita di ognuno di noi: i legàmi, il sorriso, il cielo, nutrire, ascoltare, sorridere, scoprire…. condividere.

E direi che l’atmosfera che ho respirato all’interno del Rimedio sapeva proprio di pura convivialità, complice il design elegantemente retrò che riporta indietro nel tempo, a anni che probabilmente non ho mai vissuto ma la mia immaginazione associa a uno stile di vita semplice e genuino. E tutto questo ha influito positivamente sull’intera esperienza. 

Il menu è molto vario e propone una selezione di ottimi piatti a base di carne e di pesce a cura dello chef Massimiliano Quacquarelli e della sua squadra in cucina. 

Un team giovane con tanta voglia di mettersi in gioco e di studiare, di fare continua ricerca.

In ogni portata è evidente il desiderio di sperimentare, di stupire positivamente i commensali. 

Poiché da Birroteca panini (gourmet) e pizze erano particolarmente apprezzati e richiesti dai clienti, Il Rimedio continua a includere queste proposte nel menu, sperimentando e puntando anche qui alla qualità, all’utilizzo di eccellenti materie prime del territorio.

Tutto viene preparato “in casa”, anche il pane per preparare gli hamburger. 

Vi lascio un assaggio di alcuni dei piatti provati (e gustati) durante la mia cena, partendo dagli antipasti: battuto di gambero rosso servito con frutti di bosco freschi; Sushi Giò “secondo noi”; ricciola marinata servita con guanciale e un’emulsione di olio agrumato; uovo pochè in camicia con patate, asparagi e tartufo della Murgia “Bianchetto”. Quest’ultimo piatto è una vera sorpresa: a tavola viene servito un uovo che - letteralmente - si apre e svela il contenuto: un orgasmo di sapori che al palato risulta entusiasmante ma al tempo stesso delicato. Gli ingredienti, sapientemente abbinati, non lottano per sovrapporsi, ma legano armonicamente. 

Anche il primo è stato una piacevolissima sorpresa: un gustoso riso acquerello mantecato al bergamotto con tartare di scampi. 

Dulcis in fundo, i dessert. 

Anche qui vi lascio un assaggio e vi svelo il mio preferito: il cocco. Da amante del cocco non potevo non lasciarmi sedurre da un dessert preparato estraendo la polpa del cocco fresco e avvolgendola in una noce di cioccolato così da ricreare la forma del cocco. Ovviamente in versione dessert, con aggiunta di mango. 

Per quali occasioni scegliere una cena a Il Rimedio - ristrò in farmacia

Per un’occasione speciale o una cena romantica, ma anche per incontrare degli amici o per cenare in famiglia. E poi ovviamente per provare l'esperienza singolare del vivere una cena in farmacia. Una cena qui può essere veramente un rimedio per tutti. Senza distinzione di genere o di età. Una coccola per l'anima.