C’è una Puglia di cui vi ho parlato troppo poco.

Una Puglia che molti ignorano o sottovalutano.

È una Puglia fatta di faggete dal profumo intenso, di alberi altissimi che lungo la strada si incastrano in maniera così armonica da nascondere a tratti il cielo.

È la Puglia dove l’autunno è più bello, dove le foglie dal verde virano verso il giallo, l’ocra e l’arancio, regalando uno spettacolo unico. 

Sto parlando della Puglia della Foresta Umbra, nel Parco Nazionale del Gargano

Un angolo di Puglia che ho imparato ad amare negli ultimi anni, con la complicità della mia cara amica Antonella Silvestri che, da brava autoctona, mi ha fatto scoprire tutte le sue sfumature. 

Elda Hotel (ri)nasce in questo scenario unico e così particolare.

Dopo essere rimasto chiuso per circa trent’anni, grazie all’audace scommessa dell’ing. Marcello Salvatori, questo hotel è tornato in vita, con l’intenzione di regalare esperienze speciali ai turisti in cerca di una Puglia diversa, da vivere tutto l’anno e non solo durante i mesi più caldi. Ho avuto il grande piacere di conoscere Marcello Salvatori che a cena, tra un piatto tipico e l'altro, mi ha raccontato la sua audace impresa.

Il progetto è iniziato due anni fa, quando l'ingegnere ha sentito l'inarrestabile desiderio di riportare in vita il rifugio nato ufficialmente il 21 luglio del 1940. Un progetto lodevole e audace che ha voluto dedicare alla mamma; da qui il nome 'Elda Hotel', che richiama le cantine di sua proprietà.

L'hotel conta 14 camere suddivise in due piani, tutte con il pavimento in granito originale, risalente agli anni '50. Tutte le camere godono di una splendida vista sulle faggete circostanti, dichiarate Patrimonio naturale dall'UNESCO nel 2017.

Mi sono emozionata tantissimo incontrando all’inaugurazione, l'1 Dicembre scorso, una donna che si è sposata proprio qui, nel 1957.

Pensate che ci ha mostrato una sua vecchia foto in bianco e nero di quel giorno. Ed è stato incredibile, siamo rimasti tutti senza parole.

Chissà che emozione deve aver provato quella donna vedendo tornare in vita un luogo per lei impregnato di un così gran significato. Chissà quanti ricordi le saranno tornati in mente. Chissà quante persone, proprio come quella donna, stanno vivendo le medesime sensazioni con la riapertura di questa struttura storica e iconica nella zona.

Il progetto Elda Hotel è anche attualissimo, sposando in pieno la green economy e rispettando il Pianeta in una versione quanto più possibile sostenibile. Difatti l'Elda Hotel fa del riciclo e del riutilizzo dell'acqua piovana il proprio marchio di fabbrica.

Si tratta quindi di un hotel ecosostenibile, un concept che si sposa perfettamente nel contesto ambientale in cui è situato.

E si tratta anche di un hotel esperenziale - come tiene a sottolineare l'ing. Marcello Salvatori - laddove le esperienze proposte permetteranno di far conoscere il territorio del Gargano a tutto il mondo.

Sarà proprio la ricchezza di esperienze proposte a permettere una destagionalizzazione turistica, accogliendo i visitatori tutto l'anno e non solo durante i mesi più caldi. Tra le attività previste vi sono le escursioni in foresta a piedi, in bicicletta o a cavallo, oltre alle esperienze legate alla tradizione, alla gastronomia e al chilometro zero.

E la tradizione non è mancata nemmeno all'evento inaugurale, grazie ai balli e alle note coinvolgenti della Tarantula Garganica.

L'Elda Hotel, col suo ristorante Rifugio punta tantissimo anche sulla cucina.

Infatti apre i battenti non solo agli ospiti che cercano un soggiorno speciale, ma anche a coloro che desiderano provare la cucina garganica, magari durante una gita domenicale. Lo chef Paolo Cocciolone propone una cucina pugliese legata alla foresta e ai boschi, in chiave gourmet.

Dulcis in fundo, i vini di Elda Cantine.

Con le sue 10 etichette, Elda Cantine fa parte dell'anima di questo luogo e accompagnerà gli ospiti celebrando il loro soggiorno. Trovo bellissimo il filo invisibile che si viene così a creare tra Troia - nei Monti Dauni, dove si trova Elda Cantine - e la Foresta Umbra. Una connessione 100% pugliese che permetterà ai turisti di vivere un'esperienza davvero autentica, fortemente legata al territorio. Posso già immaginare il loro momento unico di degustazione, immersi nei profumi e nelle suggestioni della foresta.

Ringrazio Rosalia Ambrosino, enologo del brand, per avermi introdotto in questo mondo speciale tra un calice e l'altro.

Elda Hotel - dove si trova

L'Elda Hotel si trova in una posizione unica e privilegiata: nel punto più alto della Foresta Umbra, a 850 metri di altezza. Si tratta dell'ultimo pezzo di territorio di Monte Sant'Angelo, a metà strada tra Monte Sant'Angelo, Vico del Gargano e Vieste. Una posizione strategica che quindi permette di esplorare agevolmente la zona.

Per maggiori info: www.eldahotel.it

Le mie impressioni da prima ospite

Come prima ospite di questo hotel, mi sento di aggiungere che è il posto ideale per ascoltare il proprio cuore e rasserenare l'anima.

Ci si sente disconnessi dal mondo ma connessi con se stessi.

Connessi più che mai.

A presto Elda Hotel.

Photo credits: Pasquale d'Apolito