Dreaming California.

Anche se già lo scorso anno avevo messo piede per la prima volta in California, sentivo che mi mancava un tassello importante di questa terra. 

Un tassello che sognavo sin da bambina: Los Angeles.

Già dai tempi delle elementari, quando giocavamo a "nomi cose e città" e nella colonnina "in quale città vorresti vivere?" io e le mie amiche puntualmente scrivevamo Los Angeles.

Di lei non sapevamo quasi nulla, ma solo il nome ci faceva venire in mente palmette e vita da sogno. Un'immagine che mi sono portata dietro nel tempo. 

Fino a poter testare personalmente la veridicità di quell'immagine mentale, grazie all'ultimo viaggio in collaborazione con West Hollywood American Airlines.

Ed è stato veramente come dar vita a un sogno. 

In questo post vi racconterò la mia prima esperienza a Los Angeles, descrivendovi cosa fare due giorni tra West Hollywood e dintorni.

Prima di partire

Come sempre vi ricordo che per l'ingresso negli Stati Uniti è obbligatorio richiedere l'ESTA e, in casi particolari, il visto. 

Inoltre è bene stipulare sempre una polizza assicurativa, anche se non è obbligatorio. 

Ve ne ho parlato meglio in questo articolo

Come arrivare a Los Angeles

Partiamo dal volo.

Io ho volato con un comodo volo American Airlines, in premium economy. 

Sono partita da Roma con un volo per Dallas e da Dallas sono ripartita per Los Angeles.

In un post dedicato vi racconterò la mia esperienza di volo in maniera dettagliata. 

Cosa vedere a Los Angeles: West Hollywood

West Hollywood è una vera e propria città. Contrariamente a quello che molti pensano, non è Hollywood, ma una città a parte (spesso chiamata semplicemente WeHo).

Ai piedi di Hollywood Hills, West Hollywood mi ha subito colpito per l'atmosfera aperta e progressista. Basti pensare che qui sventolano orgogliose le bandiere arcobaleno e i residenti di WeHo sostengono attivamente la parità dei diritti civili.

Se si cerca il divertimento basta fare un giro nella zona LGBT, estremamente vitale anche in settimana.

Oltre alla libertà di espressione e alla libertà individuale, a West Hollywood ho apprezzato molto Melrose Avenue con la sua "chic" street art (un esempio è la foto qui in basso) da scoprire passeggiando o in bicicletta.

Qui si trova anche il famoso "pink wall" firmato Paul Smith.

Io ho optato per un giro guidato in bicicletta, che ho trovato molto piacevole.

Siamo passati dalle meravigliose ville di Beverly Hills per poi tornare a West Hollywood per il pranzo.

Dove mangiare a West Hollywood

Un posticino delizioso per pranzare o cenare a West Hollywood è V Wine Room, un piccolo locale curatissimo con al centro un grande albero. Come il nome stesso lascia presagire, questo è il posto perfetto per chi ama il buon vino.

Qui ho degustato vini biologici e particolari, partendo dal bianco fino ad arrivare al rosso. La degustazione è stata accompagnata da formaggi, salumi e una serie di piatti appena preparati. Un posticino raffinato e intimo, perfetto per chi cerca qualità e relax. 

Se invece cercate un posto più esclusivo, vi consiglio di cenare (o semplicemente bere qualcosa) sullo skybar del Mondrian

La location è elegantissima e suggestiva, con la città ai propri piedi. Inoltre il cibo è squisito.

Per il dopocena, infine, vi consiglio Whiskey a go-go, un locale storico e celebre perché un tempo frequentato dalle grandi rockstar. 

West Hollywood è anche un ottimo posto per dormire. 

Soggiornare a West Hollywood offre ai visitatori una posizione piuttosto centrale, in totale tranquillità.

Io ho soggiornato proprio a WeHo, nello splendido Le Montrose Suite Hotel.

Ogni camera è ampia e ricca di dettagli di design, con un terrazzino e un piano cottura. 

Per maggiori informazioni su West Hollywood: https://www.visitwesthollywood.com

Cosa vedere a Los Angeles: Santa Monica

Santa Monica è uno dei posti che più sognavo di vedere a LA.

Complice la musica (conoscete il brano Santa Monica Dream di Angus & Julia Stone?), ho tanto sognato di mettere piede sulla famosissima spiaggia di Santa Monica e da lì osservare la ruota panoramica e le altre attrazioni in lontananza.

La spiaggia è chilometrica e molto molto ampia, perfetta per chi ha voglia di prendere il sole o di passeggiare.

E sogno già di tornarci.

Cosa vedere a Los Angeles: Venice Beach

Da Santa Monica basta una lunga passeggiata per arrivare a Venice Beach.

E quest'ultima mi è piaciuta ancor più di Santa Monica.

Venice Beach mi ha trasmesso un'idea di puro relax, con i furgoncini colorati Volkswagen e i negozietti, con la sua coloratissima street art e gli artisti di strada.

Bellissimo il Love Wall (nelle foto qui in basso).

Cosa vedere a Los Angeles: Hollywood

Sarò sincera: Hollywood non mi ha fatto impazzire.

La Walk of Fame, con tutti i nomi delle grandi star, è sì iconica, ma al tempo stesso deturpata dalla smania di rendere eccessivamente commerciale il luogo.

Almeno a mio avviso.

Ad ogni modo Hollywood resta un emblema che va visto, almeno una volta nella vita.

Cosa vedere a Los Angeles: Downtown

Downtown è grandissima e necessita almeno di mezza giornata per essere girata con calma.

Qui ho adorato la zona spagnola-messicana che si trova proprio all'uscita dalla fermata della metro (sì, a Downtown si arriva facilmente anche con la metro).

Complici i colori caldi e l'architettura, in questa zona sembra quasi di essere in Messico.

E al Grand Central Market, qualche chilometro più giù, ho avuto la medesima sensazione. In questo bel mercato, infatti, ho trovato tantissime specialità messicane. Da prendere in considerazione per un pasto veloce.

Cosa vedere a Los Angeles: Warner Bros Studio

E chiudiamo in bellezza con Warner Bros Studio.

Ritagliatevi qualche ora per un tour alla scoperta del backstage di alcune delle serie TV e produzioni cinematografiche più amate. Un tour che io ho adorato.

All'interno degli studios ci sono "chicche" per i fan di Una Mamma per AmicaHarry Potter (io ho provato il leggendario cappello per scoprire se sono o no una Grifondoro), BatmanPretty Little LiarsBreaking BadMillion Dollar Baby e molti molti altri film.

E se siete fan di Friends, non potrete non amare Central Perk, il celebre bar in cui si riunivano i protagonisti.

Ma il bello è che, grazie alla guida, si possono apprendere tantissime cose sulla realizzazione di un film. Ad esempio ho scoperto che Clint Eastwood impiega pochissimo tempo per realizzare i suoi film. Pensate che per Million Dollar Baby ci sono voluti solo 30 giorni!

A differenza degli Universal Studios (che sono più un parco tematico), i Warner Bros Studios permettono di vedere dove realmente vengono girati i film, scoprendo segreti e curiosità.

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