Avevo lasciato Gerusalemme un anno e mezzo fa, con un brivido sulla schiena e un colpo al cuore. Gerusalemme mi aveva stregato, era entrata di diritto tra le città più profonde visitate durante i miei viaggi. E per fortuna il destino a volte gioca a mio favore, permettendomi di tornare nei posti per me più speciali. Inclusa lei, la Città Santa.

Dato che vi avevo già parlato di Gerusalemme in un precedente articolo, in questo post voglio fornirvi una guida pratica e veloce su cosa vedere e dove mangiare in città.

In molti su instagram mi hanno chiesto di scrivere un articolo informativo sulla città e quindi ho deciso di raggruppare le informazioni più importanti, assieme a quei posticini da non perdere per un pasto tradizionale (anche low budget).

Ecco qui le 10 cose da non perdere a Gerusalemme.

1. Santo Sepolcro

Parto subito con uno dei luoghi più iconici della città: la Chiesa del Santo Sepolcro (o Chiesa della Resurrezione). Bisogna immergersi nella Città Vecchia per raggiungere il Santo Sepolcro, questo edificio religioso meraviglioso, fulcro della cristianità. Ritagliatevi almeno un'ora e mezza per visitarlo, specialmente se desiderate entrare nel Santo Seplocro (spesso c'è una fila lunghissima per l'ingresso). Alcuni sostengono che il vero Santo Sepolcro non sia quello "turistico" per cui solitamente si fa la fila, ma bensì sia ubicato all'interno di un pertugio lì vicino, sempre all'interno della Chiesa. Io vi posso dire che sono stata al cospetto di entrambi e li ho trovati entrambi molto emozionanti.

2. Muro del Pianto

Un altro luogo simbolo della città è indubbiamente il Muro del Pianto,  uno dei luoghi più mistici che io abbia mai visto. Anche qui concedetevi del tempo per respirare pienamente l'atmosfera di fede che avvolge la zona. E ricordate di portare con voi un foglietto e una penna, per lasciare la vostra preghiera a Gerusalemme, incastrata tra le pietre del muro. Il muro si divide in due parti, uno dedicato alla preghiera degli uomini e uno dedicato alla preghiera delle donne. L'accesso è gratuito, come per il Santo Sepolcro.

3. Gerusalemme dall'alto - Ramparts Walk

Per vedere Gerusalemme dall'alto - un'esperienza che vi raccomando caldamente - prenotate questo tour. Se vi va, potete semplicemente acquistare i biglietti e fare il tour in autonomia. Il mio consiglio è quello di farvi accompagnare da una guida, che vi racconterà degli aneddoti importanti della città, vi spiegherà come dall'alto sia ancora più evidente la commistione di culture e religioni a Gerusalemme. Una commistione unica.

4. Cucina tradizionale

Impazzisco per la cucina tradizionale di Gerusalemme (e del Medio Oriente in generale). E faccio riferimento in particolare a due dei grandi protagonisti di questa cucina: hummus e falafel. In realtà - come vi spiegherò dopo - la cucina tradizionale è vastissima, ma per me i due piatti che vanno assolutamente provati sono questi: hummus e falafel (anche perché da noi non sono affatto così buoni). Se cercate un posticino buono ed economico per provare queste prelibatezze, vi consiglio TALA, a due passi da Jaffa Gate (la porta di Jaffa). Il costo per un pasto è di circa 15 euro a testa - e c'è anche il Wi-fi gratuito. Se cercate i falafel più buoni, vi consiglio Abu Shukri Restaurant, nella zona araba (Gerusalemme est). Un posto molto buono, ma al tempo stesso spartano e molto economico.

5. Mahane Yehuda Market

Si tratta del mercato più importante di Gerusalemme. Un mercato pieno di vita e di colori, da vivere sia di giorno che di notte. Questa volta ci sono stata anche di sera per cenare e ho notato come tutto si trasforma. La musica si fa più alta, ci sono tantissimi giovani, c'è un brulicare di gente. Non è il nostro classico mercato, è molto di più.

6. Street Food

Anziché il solito pranzo "statico", a Gerusalemme si può optare per uno street (e non solo street) food tour, con una serie di assaggi in giro per la città. Con biteMojo potete scegliere il tour con gli assaggi che fanno per voi (l'app propone anche l'opzione vegetariana). Si tratta di un ottimo modo per esplorare la cucina locale, un meltin' pot di cucine provenienti da ogni parte del mondo. Tra le varie proposte c'è un locale che prepara hachapuri, una specialità georgiana squisita fatta con pane ripieno di patate, carne o formaggio. Da non perdere.

7. Città Vecchia

Appena superato il Jaffa Gate, sembra di essere stati risucchiati nel passato. Il pane tradizionale viene preparato davanti a voi e emana un buon profumino. Le spezie con i loro colori brillanti riempiono gli occhi, i tantissimi gattini in cerca di coccole sono una carezza sul cuore. Addentratevi - con un pizzico di cautela - nel centro storico e lasciatevi conquistare dalla sua bellezza unica. Ps. La città è piena di gatti perché decenni e decenni fa, per risolvere il problema dei topi, Gerusalemme fu riempita di gatti. Ecco perché Gerusalemme è la città perfetta per i cat-lovers. Curioso, no?

8. I riti ebraici - e non solo ebraici

Durante la vostra visita a Gerusalemme, con un po' di fortuna, vi imbatterete nel turbinio di festa delle celebrazioni ebraiche. Come è capitato a me. Il giorno del mio arrivo a Gerusalemme sono stata letteralmente travolta dai festeggiamenti del bar mitzvah (che si tiene quando un bambino ebreo raggiunge l'età della maturità: 13 anni e un giorno per i maschietti, 12 anni e un giorno per le femminucce). I festeggiamenti prevedono balli accompagnati da musica live, canti e ampi sorrisi. Insomma, una gran festa per uomini e donne, di ogni età. Per me è stata la prima volta davanti a questo spettacolo e sono rimasta incantata.

9. La Spianata delle Moschee

Uno dei posti più belli di Gerusalemme, in assoluto. Trattandosi di una zona araba, l'accesso per i turisti è limitato solo ad alcune giornate, in alcuni orari (e quindi vi consiglio di verificare gli orari). Io ci sono andata di domenica mattina, alle 7.30. Per accedere all'area dovrete portare con voi il passaporto e fare dei rapidi controlli col metal detector (come quelli in aeroporto), ma vi assicuro che ne vale davvero la pena. Sulla spianata si respira un'atmosfera unica, molto intima nonostante i tanti turisti. E vedere la Cupola della Roccia da vicino è un'emozione impagabile.

10. Nightlife

Incredibile ma vero, a Gerusalemme c'è molta nightlife. Lo si appura soprattutto il giovedì sera quando, prima che inizi lo shabbat (la festa ebraica dedicata al riposo, che va dal venerdì sera fino al sabato), i giovani vogliono lasciarsi andare. Durante lo shabbat, infatti, la maggior parte dei locali sono chiusi, quindi divertirsi - anche per chi non è fedele - non è affatto semplice. E quindi il giovedì sera si appura che nella città c'è un desiderio di evasione. Abbiamo "testato" vari locali della nightlife cittadina e, tra tutti, vi consiglio Gatsby Cocktail Room. Si tratta di un cocktail bar che somiglia molto a uno speakeasy, con un ingresso nascosto in una libreria. I cocktail sono ottimi e di qualità.

Prima di partire - se non l'avete già fatto - vi ricordo di pensare all'assicurazione di viaggio. Se decidete di affidarvi a un'assicurazione di viaggio Heymondo, potete sfruttare lo sconto del 10% riservato ai miei lettori.

Articolo realizzato in collaborazione con l'ente del turismo di Gerusalemme