_Prima di pianificare un viaggio a Bali si tende ad avere la convinzione che in pochi giorni si possa esplorare tutta l'isola._Perché Bali è "solo" un'isola. Una delle tantissime isole dell'Indonesia.__Ma basta poco per accorgersi che non è affatto così._Sono stata dieci giorni a Bali e non sono riuscita ad esplorare nemmeno un quarto dell'isola._Bali è ricca di meraviglie, di templi, di risaie, di bellezze naturali, di tratti di costa superlativi. E la cosa più incredibile è che, spostandosi da nord a sud, si ha la sensazione di visitare due isole completamente diverse non solo dal punto di vista paesaggistico, ma soprattutto per lo stile di vita._In questo post vi parlo del sud di Bali, quella zona che viene detta la penisola di Bukit._Ho avuto il piacere di soggiornare qui per tre notti spostandomi da un versante all'altro: da Nusa Dua a Uluwatu, il paradiso dei surfisti.
Dove ho dormito
Dopo aver già soggiornato un po' più a nord sull'altro versante (ve ne parlerò prossimamente), per esplorare il profondo sud di Bali ho  soggiornato a Club Med Nusa Dua._Ho scelto questa zona perché in molti mi hanno detto che qui ci sono le spiagge più belle dell'isola. Premettendo che andare a Bali solo per il mare sarebbe folle, avevo comunque voglia di godermi un po' di mare in tranquillità a inizio settembre._E Nusa Dua per la quiete in spiaggia è la zona perfetta._Qui, infatti, le strutture si trovano soprattutto sul mare e le spiagge sono molto ampie.
Club Med Nusa Dua, in particolare, è stato una coccola perfetta per terminare in bellezza il soggiorno in Indonesia. Dopo aver visitato il nord e il centro di Bali spostandoci continuamente tra un sito e l'altro, avevamo bisogno di un posto dove dedicarci all'assoluto relax._Le camere sono ampie e confortevoli, l'intera struttura è stata rinnovata lo scorso anno e gli ambienti sono ricchi di elementi balinesi._Una cosa che ho particolarmente amato? Le aree verdi pullulano di profumatissimi frangipani, i miei fiori preferiti.
A chi consiglio di dormire qui?_Alle coppie in cerca di quiete e alle famiglie che vogliono esplorare Bali facendo base in un posto estremamente tranquillo e rilassante con una cucina internazionale. La qualità del cibo è veramente ottima e faticherò a dimenticare l'abbondanza delle colazioni! :)

_Cosa vedere nel sud di Bali
Sebbene sia una zona apparentemente minuscola dell'isola, anche il sud ha tantissimo da offrire._Dai templi che si ergono imponenti sul mare alle spiagge dei surfisti sul versante ovest, fino alle calette nascoste da scovare grazie alle persone del posto o scorrazzando in libertà su uno scooter._Per spostarvi potete scegliere se noleggiare uno scooter o affidarvi a un driver locale contrattando il prezzo per un'intera giornata o poche ore. Sia in un caso che nell'altro, vedrete che i prezzi sono veramente modici, bassissimi se confrontati a quelli europei.
Nyang Nyang Beach e Padang Padang Beach._Tra le spiagge da vedere vi segnalo queste due, sul versante occidentale._La prima è poco conosciuta (l'ho scoperta grazie ai theglobbers) e vi si arriva percorrendo un sentiero piuttosto lungo con vista panoramica. Dall'alto vedrete una lunga striscia di sabbia lambita dall'infinità dell'oceano. Al pomeriggio le acque qui tendono a ritirarsi._La seconda, Padang Padang Beach, è molto più turistica e nelle ore di punta pullula di gente. Le acque sono cristalline e ci sono delle piccole grotte da esplorare.

_I templi: Pura Tanah Lot e Uluwatu Temple._Situato su una formazione rocciosa praticamente sul mare, il Pura Tanah Lot mi ha sorpreso per la sua posizione e per il fatto che per arrivarci ho dovuto bagnarmi i sandali vista l'alta marea. Giunti al suo cospetto dovrete mettervi in fila per la benedizione, un rito molto bello se non avete mai assistito a nulla di simile in Asia._Purtroppo in questo tempio non è possibile arrivare in cima._Se il Pura Tanah Lot mi è piaciuto, con Uluwatu è stato amore. E infatti vi consiglio di vedere il secondo tempio per ultimo, per non rimanere delusi dal primo._Il tempio di Uluwatu si erge su un'imponente formazione rocciosa, a strapiombo sul mare. Lo trovo un vero prodigio realizzato dall'uomo in armonia con la potenza degli elementi naturali._Qui, come leggerete anche all'ingresso, è opportuno prestare attenzione alle scimmie. Io non le ho trovate pericolose, ma se si prova ad avvicinarsi o a dar loro da mangiare, potrebbero letteralmente scipparvi. Quindi prestate attenzione a telefoni, cappelli, orecchini, occhiali e macchine fotografiche._A una ragazza davanti a me una scimmietta ha rubato gli occhiali da sole! :)

_Il tramonto al Single Fin._Uluwatu - e la costa ovest in generale - è il paradiso dei surfisti. Lo si nota subito: basta dare un'occhiata ai connotati dei tanti stranieri presenti in queste zone, basta guardare le moto - provviste di appoggio per la tavola da surf, basta guardare i graffi che molti ragazzi sfoggiano sulla schiena con orgoglio - ereditati dalle vigorose onde del mare._Al Single Fin tutto questo è ancora più evidente._Si tratta di un bar con vista sull'oceano frequentato soprattutto da surfisti - moltissimi australiani - di cui molti arrivano direttamente dal mare, dopo una lunga sessione di surf. Ho trovato curioso assistere al via vai di surfisti - entry level e pro - ma soprattutto ho trovato indimenticabile ammirare il tramonto da qui. Il cielo infuocato e il mare che si dipinge di rosa punteggiato di surfisti all'orizzonte._Il mio consiglio è di prendere posto almeno un'oretta prima del calar del sole, in modo da non rischiare di rimanere in piedi (come è successo alla sottoscritta)._Il Single Fin si trova a due passi dal tempio di Uluwatu.
_Nei prossimi post vi darò informazioni sul mio intero itinerario a Bali.