Bangkok è una delle città che mi fa sentire accolta, in famiglia.

Bangkok è una città che per me profuma di casa.

Ultimamente mi sono accorta che ho scritto tantissimo su Bangkok ma non ho mai realizzato una guida completa per chi visita la città per la prima volta.

Dopo la quinta volta a Bangkok credo che sia finalmente giunto il momento di realizzare una guida definitiva (ma suscettibile a variazioni nel corso del tempo).

Qui troverete informazioni su cosa vedere, dove dormire e qualche consiglio su dove - e cosa - mangiare. Iniziamo!

Qualche informazione prima di partire

Molti mi chiedono se spostare la partenza per il fenomeno delle piogge. Io spesso ho visitato Bangkok durante questi periodi di piogge e, a parte qualche temporale intenso ma breve, non ho avuto difficoltà nell'esplorare la città e visitare le varie attrazioni. Il mio consiglio, quindi, è di partire senza prendere troppo fedelmente la questione delle piogge.

Fondamentale è invece la copertura assicurativa. Non smetterò mai di scriverlo. E se state cercando una buona ( e conveniente) polizza assicurativa, vi invito a consultare le proposte di Heymondo (che utilizzo anche io).

Ricordate che, per qualsiasi viaggio fuori dalla comunità europea, per la vostra sicurezza è importantissimo stipulare una polizza assicurativa. Tra le varie compagnie io vi consiglio di dare un'occhiata a www.viaggisicuri.com, una compagnia anglosassone che garantisce massimali alti a prezzi contenuti. Sul sito web potrete calcolare il vostro preventivo (il prezzo varia in base ai giorni di viaggio e al numero di viaggiatori).

Vi accorgerete che con poco più di un euro al giorno potrete partire con una buona polizza - e quindi sereni.

Cosa vedere

Partiamo dal presupposto che a Bangkok - e dintorni - c'è da vedere tantissimo. La maggior parte delle persone restano in città solo un paio di giorni, ma vi assicuro che dovreste fermarvi almeno due giorni in più per scoprirla al meglio e senza corse.

Qui vi indico quelle che per me sono le attrazioni imperdibili.

Considerate che i prezzi d'ingresso ai templi variano dai 20 ai 200 bath, quindi dai 50 centesimi ai 5 euro al massimo.

·             Jim Thompson House.  Questo è stato il primo posto in cui sono approdata a Bangkok durante la mia prima volta in Thailandia, ormai quattro anni fa. Si tratta di una casa in legno circondata dal verde e legata alla particolare e misteriosa storia di Jim Thompson. Ne ho parlato meglio in questo post

·             Grand Palace. Uno dei posti più sfavillanti e sorprendenti della città. Si tratta del Palazzo Reale e custodisce una miriade di templi tra cui quello del Buddha di smeraldo. Secondo me è un must da visitare. Per le donne: ricordatevi di indossare una t-shirt coprente o di portare con voi una sciarpa leggera per coprire le spalle.

·             Wat Saket (Golden Mountain). Uno dei miei posti preferiti. Si tratta di un tempio situato in cima (credo che prima dell'esistenza dei grattacieli questo fosse l'unico posto per godere di un fantastico panorama della città) che si raggiunge dopo una decina di minuti di scale. Io lo trovo un luogo intimo e molto spirituale, meno turistico rispetto ad altre attrazioni. Il prezzo per l'ingresso è di soli 20 bath (50 centesimi circa).

·             Chinatown. A Bangkok la comunità cinese è molto molto grande. E lo testimonia il grande quartiere di Chinatown. Perdetevi tra lanternine e piatti cinesi e non dimenticate di ammirare il grande Buddha d'oro. Vi sconsiglio di andarci il lunedì perché è il giorno di festa dei cinesi.

·             Wat Arun. Il tempio dell'alba, raggiungibile a bordo di un'imbarcazione dalla sponda opposta del fiume. Si tratta di uno dei luoghi iconici della città, imperdibile.

·             Wat Pho. Ricordo ancora l'emozione che ho provato al cospetto del gigantesco Buddha sdraiato custodito in questo tempio. Col passare degli anni ho visto tanti altri Buddha reclinati ma mai nessuno mi ha regalato le stesse sensazioni. Anche questo, per me, è un luogo imperdibile.

·             Pak Khlong Talat (il mercato dei fiori). Un bellissimo mercato, coloratissimo e pieno zeppo di fiori, in cui si può ammirare la realizzazione delle ghirlande e delle collane che vengono donate durante i riti spirituali. Aperto sia di giorno che di sera, io ne consiglio la visita prima o dopo cena. Ne ho parlato qui, quando ho anche provato per la prima volta gli insetti fritti. 

·             Sri Maha Mariammam Temple (tempio indù). Tra le varie sfaccettature di Bangkok c'è anche la coloratissima e vibrante comunità indù, rappresentata da questo tempio meraviglioso. Vale la pena arrivare qui, anche solo per ammirarne l'esterno.

·             Cooking lesson. Se siete amanti della cucina e volete portare a casa un bel bagaglio culinario, Bangkok è il posto perfetto per imparare a preparare le principali portate thailandesi. Io vi consiglio le cooking lesson di Amita, che ho provato personalmente lo scorso anno. Per arrivare nella sua casa dovrete prendere una barchetta che vi farà esplorare la città dal fiume. Questo consente di vedere uno spaccato di vita sul fiume che normalmente non si ha l'opportunità di scoprire. E per quanto riguarda l'insegnate Tam, beh, lei vi regalerà un'esperienza indimenticabile. Per prendere parte all'esperienza e comprendere tutti i vari passaggi è necessario parlare un buon inglese.

·             Lumpini Park. Anche questo parco regala uno spaccato interessante della vita della città. Lezioni di tai-chi, varani che gironzolano liberi, una palestra gratuita dove si allenano i giovani ragazzi locali.

·             Chatuchak Market. Si tiene ogni weekend a Bangkok ed è davvero enorme. Io lo consiglio vivamente per acquistare souvenir, pezzi d'artigianato o anche vestitini di designer locali (io ho pagato 8 euro per due vestiti).

·             River Vibe e Riverview. Per ammirare il tramonto avete due opzioni: l'ultimo piano dei grandi grattacieli che ospitano i più prestigiosi hotel (Lebua Hotel, Millennium Hotel...) oppure potete scegliere un'atmosfera più intima e tradizionale. Se scegliete la seconda opzione vi consiglio il River Vibe - il mio preferito, a Chinatown - o il Riverview. Se avete tempo a sufficienza vi consiglierei di provare entrambe le cose: sia il tramonto in luogo più chic che il tramonto più cheap.

Come spostarsi

trasporti pubblici a Bangkok sono ottimi, quindi vi consiglio di usare abbondantemente skytrain e metro sotterranea. Entrambe le opzioni sono davvero rapide ed efficienti, oltre ad essere super economiche. I prezzi variano dai 16 ai 22 bath circa (50 centesimi circa) a corsa. Noterete come, con skytrain e metro, potrete arrivare più o meno ovunque. Inoltre tutti i mezzi sono collegati tra loro e, attraverso gli skywalk, conducono direttamente alle principali grandi strutture della città (ecco perché i centri commerciali sono un ottimo rifugio quando piove all'improvviso).

In alternativa ai mezzi pubblici si può optare per taxi e tuk tuk.

taxi sono diventati molto più costosi (non tanto per gli spostamenti dall'aeroporto, che sono regolarizzati, ma soprattutto per le brevi corse in città) e quindi consiglio di chiedere sempre l'utilizzo del taxi-meter.

tuk tuk (i taxi a tre ruote) al momento sono molto più economici che in passato e permettono di raggiungere velocemente le varie attrazioni. Il vero problema a bordo del tuk tuk sono lo smog e il caldo: non c'è aria condizionata! Comunque vi consiglio di provare almeno una volta l'esperienza a bordo, vi divertirà!

Il cibo

Se cercate un ristorante con tipica cucina thai vi consiglio Be My Guest, lungo il fiume (e con piatti non troppo piccanti).

Per quanto riguarda la cucina, io vi consiglio di sperimentare la cucina locale magari partendo da un piatto più soft: il pad thai.

In questo post vi parlo meglio della cucina thailandese e dei miei piatti preferiti.

Il cibo

Se cercate un ristorante con tipica cucina thai vi consiglio Be My Guest, lungo il fiume (e con piatti non troppo piccanti).

Per quanto riguarda la cucina, io vi consiglio di sperimentare la cucina locale magari partendo da un piatto più soft: il pad thai.

In questo post vi parlo meglio della cucina thailandese e dei miei piatti preferiti.

Centri commerciali

Molti erroneamente pensano che Bangkok sia una città antiquata, sporca, che ha poco da offrire. Niente di più sbagliato! Bangkok è moderna, spesso molto più moderna delle più avanzate città europee, oltre al fatto che si sta evolvendo diventando sempre più pulita rispetto al passato. E conta un numero infinito di centri commerciali di ogni genere.

Qui di seguito vi indico i miei preferiti.

Ps. I centri commerciali vi salveranno se capitate a Bangkok durante i suoi temporali incessanti! Vi basterà prendere lo skytrain e lo skywalk per raggiungere il centro commerciale senza prendere una goccia d'acqua.

·             Siam Paragon. Qui trovate brand di lusso.

·             Terminal 21. Il mio preferito. L'ingresso ha le fattezze di un gate aeroportuale e ogni piano rappresenta una diversa località: Londra, Tokyo, San Francisco... 

·             Central World. Qui si trova di tutto: dall'abbigliamento ai ristoranti, fino all'oggettistica. 

·             Siam Center. Perfetto per chi ama il design, l'oggettistica e la tecnologia. 

·             Asiatique. Più che un centro commerciale è quasi un luna park: oltre ai negozietti qui troverete giostre per i bambini e una miriade di ristorantini. Si trova a ridosso del fiume e vi si arriva con una imbarcazione gratuita. Si tratta di un posto a mio avviso perfetto per una passeggiata nel tardo pomeriggio o in serata.

Escursioni da Bangkok

·             Ayutthaya. Per me è uno dei posti più belli di tutta la Thailandia. Magico. Si tratta di un parco archeologico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e dista un'oretta da Bangkok. All'interno del parco storico vi sono tantissimi templi, testimonianze dello splendore di questa antica capitale thailandese (il più emozionante per me è il Wat Mahathat, dove c'è la testa del Buddha intagliata in un albero). Si può raggiungere in treno, in barca, in bus o in minivan (i minivan partono giornalmente da Victory Monument). Ve ne parlo meglio in questo post

·             Mercato galleggiante di Damnoen Saduak. Devo essere sincera: questo mercato famosissimo in tutto il mondo non mi ha impressionato. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che negli ultimi anni è diventato troppo turistico e di conseguenza finto, creato su misura per i visitatori occidentali. Ad ogni modo se visitate per la prima volta la Thailandia credo sia una tappa (quasi) di rito, facilmente raggiungibile con escursioni in bus o minivan da Bangkok. 

·             Mercato galleggiante di Amphawa (solo di domenica). Rispetto al mercato di Damnoen Saduak, si tratta di un posto ancora autentico e frequentato dai thailandesi. Ci sono meno barchette ed è più piccino, ma io lo trovo davvero un gioiellino. Se avete la fortuna di capitare qui tra luglio e settembre potete provare a vedere il meraviglioso spettacolo delle lucciole. Sul far della sera fatevi condurre verso le mangrovie da una tipica imbarcazione in legno. Tra le mangrovie ammirerete tantissime minuscole lucciole che faranno brillare i vostri occhi. Uno spettacolo indimenticabile. Potete raggiungere questa località in soli 50 minuti da Bangkok con un minivan o in taxi. Se siete interessati all'esperienza ad Amphawa leggete questo post.

Dove dormire

Ci sono un'infinità di posti per dormire a Bangkok e adoro il fatto che in questa città si può soggiornare in hotel esclusivi spendendo cifre che oserei definire banali.

Di seguito vi indico 3 hotel in cui ho dormito negli ultimi due anni (in uno come ospite dell'ente del turismo, negli altri due come ospite normale, ovvero pagando a spese mie).

·             Shangri-La Hotel. Premettendo che adoro la catena alberghiera Shagri-La, consiglio questo hotel per la posizione praticamente a ridosso del fiume (l'hotel offre il servizio "taxiboat" sulla sua barca privata) e per la favolosa vista sul Chao Phraya. La grande finestra sembra quasi un quadro! Al momento del check in vi chiederanno una cauzione di circa 250 euro (che vi restituiranno al check out). Potrete lasciarla con carta di credito o, se non disponete di carta di credito, in contanti. La stessa cifra viene chiesta anche durante il check in al Lebua, di cui vi parlo qui sotto.

·             Lebua Hotel. Molti lo conoscono come "l'hotel del film Una Notte da Leoni", inconfondibile grazie alla sua cupola dorata. Di questo hotel amo il balcone: un grande balcone (solitamente a Bangkok gli hotel hanno solo le finestre, non i balconi) con vista mozzafiato sulla città. Se soggiornate qui vi consiglio di chiedere una suite, come abbiamo fatto noi durante l'ultimo viaggio. Il costo di una suite è di soli 160 euro, con spa, super colazione e light lunch inclusi. Molto più costoso invece il prezzo della cena al ristorante panoramico (un minimo di circa 250 euro a coppia e onestamente il cibo non è all'altezza del prezzo). 

·             Aetas Lumpini. Se volete spendere un pochino meno questo hotel è il compromesso perfetto. Un hotel 4 stelle accogliente e moderno, ubicato in un'ottima posizione, a due passi dal Lumpini Park. Con soli 80 euro abbiamo ottenuto un upgrade nella junior suite! 

Spero che questo post sia utile a chi sta programmando un viaggio nella capitale thailandese.

Continuerò sicuramente ad aggiornare questa guida durante le mie prossime visite alla città.

Perché lo sapete, per me Bangkok profuma di casa.