Emblema del romanticismo, città d’arte e di cultura, suggestiva, affascinante e dallo stile unico, la capitale della Francia risulta bella e inimitabile.

Nessun altro luogo al mondo riesce a riprodurre l’atmosfera parigina, è inutile.

Centro nevralgico della moda e dello stile, famosa per le prelibatezze della nouvelle cuisine, Parigi è la meta ideale per ogni viaggiatore, dimostrandosi perfetta anche per una vacanza tutta al femminile. Qualcuno ricorderà che, dopo l’anniversario romantico di due anni fa, ci sono tornata lo scorso febbraio per un viaggio al femminile con mia madre e mia sorella. Ed è stato ugualmente meraviglioso.

Raggiungerla è molto semplice grazie ai numerosi voli convenienti per Parigi dalle diverse città italiane; basta cercare un po’ online per beccare numerose offerte, ad esempio dando un’occhiata su momondo.

Divertimenti, arte e relax: oltre lo stereotipo del romanticismo

Parigi è da anni fra le città più visitate al mondo, e le ragioni di questo successo sono sotto gli occhi di chiunque vi si trovi in vacanza, per lavoro o di passaggio.

La capitale offre eventi, locali e attrattive per tutti i gusti, i sessi e le età. Con un occhio di riguardo per le donne.

La disponibilità di voli per Parigi, infatti, l’ha resa da diversi anni una meta molto gettonata da parte di ragazze e giovani donne dei paesi più vicini che vogliono passare un weekend, qualche giorno o anche solo una piacevole toccata e fuga per evadere dalla routine.

La città offre attrattive per le studentesse d’arte in visita al Louvre o al Museo d’Orsay, veri e propri templi dell’arte, ma anche per i gruppi di donne che vogliono festeggiare l’addio al nubilato tra locali chic, cioccolaterie e spa.

Per non parlare delle feste e dei locali con prezzi agevolati per le donne o delle rassegne cinematografiche proposte dai gruppi femministi molto attivi in città. 

Dai fashion event alle biblioteche: i diversi volti di Parigi

Una soggiorno a Parigi tra donne non può non includere una visita agli Champs Elysées per ammirare i negozi delle grandi firme, per fare una piccola grande follia da Louis Vuitton, Dior o Tiffany (due anni fa ho ceduto anche io), o semplicemente per ammirare le vetrine con sguardo sognante. E poi ci sono gli eventi della moda, le sfilate e tutto ciò che gravita intorno al mondo del jet-set.

La Ville Lumiere non è solo sinonimo di moda: per le bibliofile sono infatti a disposizione biblioteche immense, librerie affascinanti e suggestive, ma anche una miriade di caffè letterari, soprattutto nella vecchia zona bohémien, nei luoghi in cui tantissimi grandi autori del passato hanno composto i loro capolavori. Passare un pomeriggio qui è un po’ come rivivere l’atmosfera del glorioso passato parigino.

Una curiosità da sapere riguardo Parigi (in chiave femminile)? L’ho scoperta da poco ed è la recentissima abrogazione (risale al 2013) del divieto per le donne di indossare pantaloni in città. Questa direttiva risaliva al periodo post rivoluzionario, ovvero ai primi dell’Ottocento, ed è stata ufficialmente abrogata solo tre anni fa dall’allora Ministra per le pari opportunità. Pensate a quante bellissime donne cavalcavano le passerelle con aria sicura sfoggiando pantaloni delle grandi griffe. Bene, ufficialmente queste donne erano tutte fuorilegge. Assurdo, vero? :D