Porto è una città con un'anima.

Questa è stata la prima impressione che ho avuto dopo avervi messo piede.

Porto è una città che incarna pienamente la saudade portoghese, quella malinconia che ti prende e non ti molla.

Non è una di quelle città in cui crogiolarsi al sole, le temperature non sono sempre miti e il cielo non è sempre terso.

E forse è proprio questo il suo fascino.

Porto è il Portogallo più malinconico e madido di storia, ma che sa essere anche allegro e divertente, in equilibrio tra tradizione e modernità.

Due giorni a Porto non sono tantissimi, ma sono sufficienti per farsi un'idea della città e iniziare a farle spazio nel cuore.

Cosa fare a Porto?

Innanzitutto va esplorato il suo centro storico.

Porto è una delle città più antiche del Portogallo, dal tracciato sinuoso e pittoresco.

Sono stata sedotta dal suo fascino austero e al tempo stesso decadente, dalle strade che fanno su e giù, dalle viuzze in cui si nascondono piccole botteghe, dalle porticine sgangherate, dagli azulejos onnipresenti.

Il centro storico di Porto vanta un grande patrimonio architettonico, un'eredità unica.

Dalla Cattedrale alla Torre dei Clérigos, dal vecchio tram che si inerpica sulle strade ripide della città fino allo storico Café Guarany.

Porto è una di quelle città in cui non smetterei mai di scattare foto, perché ricca di angoli caratteristici e cartoline uniche al mondo. Nei due giorni a Porto la mia Canon non ha mai trovato pace.

Porto è sì una città importante, ma dà l'impressione di essere in un paesino.

Così diversa dalle grandi città europee sia dal punto di vista architettonico che da quello culturale a causa della sua posizione geografica un po' estrema, alla fine del continente. Questo ha fatto sì che Porto mescolasse le varie influenze (che, per la lontananza dai grandi poli europei, arrivavano sempre con grande ritardo) per creare una propria identità. Per essere unica.

Una tappa imperdibile? LELLO, la libreria Patrimonio UNESCO, considerata una delle librerie più incredibili al mondo. Pare che nel corso degli anni sia diventata un posto molto turistico, ma ad ogni modo vale la pena visitarla per la facciata esterna così austera che lascia presagire le meraviglie all'interno, per il profumo intenso del legno che domina l'atmosfera all'interno, per il grande mosaico e la luce soffusa, per l'architettura unica e inimitabile.

La stazione di Sao Bento è forse quel che più ho amato di Porto, una tappa che "impongo" a tutti coloro che visitano la città.

Si tratta di una stazione impressionante per le enormi raffigurazioni realizzate con gli azulejos.

Qui si assiste a lunghissimi abbracci e saluti malinconici incorniciati dalle magnifiche opere d'arte che tappezzano l'ingresso.

Gli appassionati di arte contemporanea ameranno il Museo di Serralves.

Io l'ho apprezzato moltissimo - e non solo per le opere.

Il museo è avvolto da magnifici giardini e da edifici (visitabili) in stile Art Deco. I 18 ettari di natura ne fanno il luogo ideale per rilassarsi.

Il nuovo simbolo di Porto è la Casa da Musica, realizzata nel 2001, nell'anno in cui Porto ha ricoperto il prestigioso ruolo di Capitale Europea della Cultura.

L'edificio è interamente dedicato alla musica e la visita guidata (al costo di 6,00 euro) permette di visitare i vari ambienti, apprezzarne il suono e ammirare il bellissimo soffitto asimmetrico di azulejos.

Il lungofiume regala un'immagine complessiva della città, fatta di una moltitudine di casette che si affacciano sul fiume Douro. Inoltre è possibile concedersi una piccola crociera a bordo delle imbarcazioni tradizionali (viste da lontano sembrano delle gondole, ma in realtà sono molto più grandi) per avere una visuale dal mare.

A Porto ogni motivo è buono per degustare un buon calice di vino, rigorosamente portoghese.

Si va di cantina in cantina per apprezzare i diversi sapori, per assaggiare quei vini così famosi nel mondo. Talvolta per fingersi un po' esperti, anche se la bontà del Porto è inconfutabile.

Il mio preferito è il Tawny, provatelo e mi direte! :)

Se siete in cerca di un souvenir originale, oltre ad una bottiglia di Porto potete acquistare il tipico calice portoghese il cui gambo non è perfettamente cilindrico. Una rarità che sarà molto apprezzata.

Informazioni utili

Dove mangiare a Porto?

Ristorante DOP, per molti il miglior ristorante della città. I prezzi non sono bassi, ma in compenso la location è suggestiva e il cibo è divino. La cucina è tradizionale, ma elegantemente rivisitata.

Dove degustare vino a Porto? 

Le cantine sono un po' ovunque, soprattutto sul lungofiume. Io ho visitato quella dei Graham's.

Dove cercare tutte le informazioni turistiche?

Sul portale ufficiale: http://www.visitportoandnorth.travel

Come raggiungere Porto?

Io ho volato con TAP Portugal. La compagnia ha voli diretti da Roma e Milano verso Porto, a partire da € 110, tariffa a/r tutto compreso. Sono rimasta positivamente colpita dal personale gentilissimo e dal pasto servito bordo (accompagnato da vino, acqua e caffé).

Segnalo, inoltre, che in tutti gli aeroporti portoghesi il Wi-fi è gratuito (e pensate che in quello di Porto persino l'acqua è gratuita).

TAP Portugal è la compagnia di bandiera del Portogallo.

Leader nei collegamenti tra Europa e Sud America, è tra le prime 10 compagnie al mondo per sicurezza garantita.

Qualora abbiate dei problemi, non esitate a richiedere un rimborso TAP Portugal.

Per promo e info www.flytap.it.

Tutte le foto sono state scattate con Canon 70D e obiettivo 18-135 mm