_Ci sono posti di cui non ti stancheresti mai._Città in cui potresti tornare decine e decine di volte. E rivivere l'emozione della prima volta. Sempre._Firenze è uno di questi posti.
Uno di quei posti così affascinanti che, come accade per ogni certezza, finiamo per accantonare._Sì, noi italiani siamo talmente abituati alla bellezza che tendiamo a dare per scontata la sua presenza._Magari facciamo il giro del mondo per poi accorgerci, dopo anni, che quello che abbiamo in Italia ha un valore inestimabile._Magari viaggiare serve proprio a questo._Aiuta ad aprire la mente, a cogliere la bellezza._Quella lontana, ma anche quella più vicina._Viaggiare mi ha aiutato molto, mi ha aiutato ad amare la mia terra._Mi ha aiutato ad amare l'Italia, a voler esplorare ogni suo angolo._Ad apprezzare un viaggio in Italia e a non sminuirlo di fronte a un'esperienza all'estero.
Eppure a volte ci ricasco._Sono passati circa sei mesi da quando ho scattato queste foto a Firenze e solo qualche giorno fa mi sono decisa a riaprire quella cartella fotografica e perdermi tra i suoi scatti.
Perdermi tra i colori di Firenze, nel cielo terso pieno di nuvole rapide che fanno da cornice alla Basilica di Santa Maria Novella, la mia preferita in assoluto. Per me è perfezione.

Perdermi nelle espressioni felici dei turisti.

Nei colori del Ponte Vecchio, nei suoi dettagli, nelle classiche persiane che, nella loro semplicità, mi fanno impazzire.

E adoro quei colori così vibranti al volgere della sera, quando si riflettono nell'acqua e regalano giochi di luce incredibili.

Turisti appollaiati sui muretti, passanti che osservano il panorama all'orizzonte.
La vera bellezza va contemplata._Quel tipo di bellezza che sembra quasi un'istantanea._Come se anche il tempo - e le lancette di ogni orologio - si fermassero per ammirarla.

E poi c'è il moderno che si mescola ai grandi classici._O meglio, dovrei parlare di arte contemporanea.
Da quando Clet Abraham è a Firenze, la città si è arricchita di fantastici contrasti._Quei contrasti che tanto mi piacciono perché danno l'idea di una città con un grande patrimonio storico e culturale e al tempo stesso di un ambiente giovane e in continua evoluzione.

Omini, mani e pacman gialli prendono forma in città decontestualizzando i tradizionali cartelli stradali._La segnaletica stradale, solitamente piuttosto noiosa, diventa viva e creativa, perfetta nel contesto di una città d'arte come Firenze.



Cosa manca a Firenze?_Forse solo il mare._Ma poco male, la Toscana offre anche villaggi sul mare!_Un buon motivo per tornare presto, no? ;)