Quest'anno ho voglia di trascorrere alcuni giorni della mia estate in montagna. Forse ricorderete che un po' di tempo fa l'ho confessato in un altro post.

Qui al sud estate significa esclusivamente mare, sole e relax in spiaggia. Non che mi dispiaccia - sia chiaro - ma vorrei provare l'ebbrezza dell'altezza e dell'aria pura anche nella stagione più calda. Non solo d'inverno. E sembra che ad agosto finalmente riuscirò a realizzare questo desiderio!

In questo blog non si parla molto di montagna - lo so - ma credo sia evidente che ho un debole per leDolomiti. Vi ho già parlato di Cortina d'Ampezzo e dei dintorni da esplorare. Oggi, invece, in attesa di tornare a sognare sui monti, vi porto a Plan de Corones - o Kronplatz in tedesco.

Con i suoi 2.275 metri di altezza, Plan de Corones è il comprensorio sciistico numero uno in Alto Adige e fa parte del comprensorio di Dolomiti Superski. Grazie a oltre 100 chilometri di piste e 32 impianti di risalita all'avanguardia, è apprezzato in tutta Europa. Le vacanze in montagna al Plan de Corones sono il sogno di molti sciatori e amanti dello snowboard - e anche di chi, come me, è un dilettante. Per trasformarlo in realtà le offertemontagna a Plan de Coronespotrebbero essere il punto di partenza ideale. Plan de Corones è una delle poche destinazioni invernali sulle Alpi in grado di offrire ben cinque piste nere: Sylvester, Herrnegg, Pre da Peres, Erta e Piculin. Non mancano naturalmente piste di difficoltà inferiore: gli skiclub, le associazioni e i gruppi sportivi hanno la possibilità di organizzare gare e allenamenti su piste adatte a questo scopo, mentre le discese a valle verso Riscone di Brunico(Reischach), Valdaora (Olang) e San Vigilio di Marebbe (Enneberg o, in ladino, Plan de Mareo) sono molto lunghe e variegate e soddisfano sia il principiante - che in questo caso sarei io - che lo sciatore più esperto. 

E per coloro che sono in fissa per filmati e foto ricordo? Dal 2013 è possibile non solo girare un filmato personale (chiamato Skimovie) e registrare il proprio record di tempo con il sistema Speed Photo, ma anche scattare una foto ricordo della giornata trascorsa sulla neve. 

Io ammetto di non essere un'amante delle foto ricordo. Per me il vero spettacolo è un altro: alcune piste sono illuminate anche di notte per permettere di sciare anche dopo il tramonto e regalano un'esperienza veramente suggestiva.

Ma ora veniamo al "bello", cioè quello che ancora devo provare: l'estate in montagna!

Un vero paradiso per gli amanti del trekking, della mountain bike e della natura in generale. Dicono che sul plateau in cima al Plan de Corones è possibile passeggiare comodamente anche con bambini e in sedie a rotelle e allestire pic-nic. Gli impianti di risalita sono comodi e privi di barriere architettoniche. Questa è una cosa che, in qualità di laureta in fisioterapia e di essere umano, vorrei sottolineare, perchè nella vita quotidiana - come nelle località turistiche - si incontrano troppe barriere architettoniche. Davvero troppe. E basterebbe un pizzico di sensibilità per rendere tutto più semplice.

Una delle tante passeggiate conduce alla campana della pace Concordia 2000, su una piattaforma panoramica proprio in cima al Plan de Corones. La campana, la più grande dell'arco alpino, suona ogni mezzogiorno, ogni volta che un Paese abolisce la pena di morte e quando termina una guerra. Per questo motivo, si è guadagnata l'appellativo dicampana della pace - una cosa che trovo adorabile. 

Se amate gli sport estremi, un weekend in montagna al Plan de Corones è quello che fa per voi.

In vetta, a 2.275 m, sorge infatti la nuova altalena gigante: verrete trainati da un verricello fino a 15 metri di altezza, quindi vi sgancerete dalla fune di vincolo e, sospesi su due cavi d'acciaio, sarete lanciati nel vuoto.

Sempre a quota 2.275 metri, il villaggio indiano "Kikeriki", con ingresso gratuito, assicura divertimento per i più piccini. Comprende tre tende (i cosidetti "Tipi") poste intorno a un fuoco, dove i bambini possono imparare come vivevano gli indiani duecento anni fa.

Sia durante l'inverno che in estate, la zona offre un programma ricco di eventi, costantemente aggiornato e disponibile per la consultazione all'Ufficio del Turismo o sul sito Web ufficiale: un concorso internazionale di sculture in legno, serate di cori e musica tipica, dimostrazioni culinarie con specialità gastronomiche, la festa delle malghe, la festa del cioccolato e moltissimo altro.

E per finire aggiungo che Plan de Corones è Patrimonio Naturale Mondiale dell'UNESCO.

Beh, io non vedo l'ora che arrivi agosto. Abbandonerò il mio amato mare per qualche giorno, ma sono certa che non mi mancherà troppo! :)