Chi non ha mai stilato una lista - almeno mentale - dei Buoni Propositi per il Nuovo Anno?

 Andare in palestra, iniziare una dieta per perdere peso, smussare gli angoli troppo aguzzi del proprio carattere... 

Uno dei miei buoni propositi per il 2014 riguarda proprio il carattere: vorrei riuscire a farmi scivolare le cose addosso ed essere più rilassata. Un percorso che ho già iniziato quest'anno con la filosofia del Mai Pen Rai che ho appreso in Thailandia. Un percorso tortuoso, che quando pensi di essere arrivato a metà del tragitto basta un niente per rotolare di nuovo a valle. 

Ma c'è anche un'altra lista a cui non ho potuto rinunciare: quella dei Viaggi da Sogno.

#TravelDreams2014 è un'idea partorita dalla mia amica Farah, con la collaborazione della sottoscritta e di un'altra grande amica, Lucia

Vi ho già raccontato qui del mio 2013, un anno ricco di viaggi, incluse mete da copertina che non avrei mai immaginato di poter vedere dal vivo.

Non credo che riuscirò a bissare con un 2014 così colmo di bagagli da fare e disfare. 

Ma sognare è concesso a tutti, no?

E così ci siamo inventate l'hashtag #TravelDreams2014 per coinvolgere tutti, viaggiatori e non, in questa iniziativa. 

Perchè a tutti piace viaggiare, anche solo con la fantasia. Scoprire nuove località da aggiungere ad una [nel mio caso infinita] wishlist, mete meno blasonate che sembrano esser fatte apposta per noi.

Come condividere le proprie mete da sogno? Usando l'hashtag #TravelDreams2014 in un post su Facebook, sotto una foto di Instagram, in un semplice tweet e - se avete un blog - anche con un articolo.

Premetto che mi piacerebbe scoprirlo tutto, questo immenso e splendido pianeta in cui viviamo.

Ovviamente ci sono delle mete che mi attraggono come una calamita. Lo scorso anno facevo follie per gli States, ma in questi ultimi mesi, benchè il fascino del Nuovo Continente sia indiscusso, i miei "gusti" in fatto di viaggi sono molto cambiati.

Tra i posti che sogno da tempo c'è il Giappone

Vorrei scoprirne la cucina, al di là del sushi che qui in Italia viene spacciato come l' unico piatto giapponese.

In particolare vorrei godermi la fioritura dei ciliegi a Kyoto.

Uganda

Magari mi prenderete per pazza. Ma è un viaggio - non semplicemente di piacere - che quest'anno è saltato. E sentirne parlare da chi ci è stato fa male al cuore. 

Un'esperienza indimenticabile tra la natura selvaggia e bimbi dal sorriso bianchissimo (merito delle banane e dell'ananas, lo sapevate?), bimbi che sorridono pur non avendo nulla. Nulla di quello di cui noi avremmo bisogno per essere così felici.

Last but not least: Laos

Che mi son fatta rapire dalla Thailandia lo sanno tutti. Ma c'è un Paese ai confini della Thailandia, un Paese rimasto ancora più autentico e non intaccato dal turismo di massa. 

Qualcuno mi ha detto che il Laos è la Thailandia di vent'anni fa. E voglio andarci!

Mi fermo qui, anche se tra le mie mete da sogno c'è quasi mezza Europa [con un posto privilegiato occupato dall'Irlanda] e ovviamente il nostro stivale. Cito solo due posti in Italia tra le tante mete che desidero raggiungere: le Cinque Terre e la Sardegna.

E voi? Quali sono i vostri #TravelDreams2014?