Continua la rubrica dedicata alla mia Puglia

Si parla tanto delle bellissime spiagge del Salento, ma devo ammettere che talvolta si può rimanere delusi quando ci si avventura senza "guide" locali, finendo per "accontentarsi" delle spiagge più blasonate e ovviamente più affollate. Sono le spiagge più nascoste e difficilmente raggiungibili a lasciare i visitatori a bocca aperta. E la gente del posto lo sa bene.

"Nemmeno chi viene qui da sette anni conosce tutte le spiagge più belle di Otranto" - sono le parole veritiere di un otrantino conosciuto nel mio ultimo weekend nel Salento.

In effetti di spiagge spettacolari ad Otranto ce ne sono tantissime. Vediamone alcune.

Baia dei Turchi è un paradiso nascosto da un fitto boschetto che con la sua vegetazione rigogliosa regala un pò di ombra lungo il tragitto, prima di giungere in spiaggia sotto il sole cocente. Percorrendo il sentiero si possono scorgere ogni tanto degli angoli da cui ammirare il panorama dall'alto. Questo rende ancora più piacevole e gratificante l'arrivo in spiaggia, quando finalmente si può camminare a piedi scalzi per la lunga striscia di sabbia che incornicia la baia. Gran parte della spiaggia è pubblica e non attrezzata, e questo permette che l'ambiente resti incontaminato. Il posto è ideale anche per le famiglie, poichè benchè l'acqua sia limpida e cristallina, il fondale è sabbioso.

Per un pranzetto rapido prima di cambiare spiaggia, ho scelto Alla Risacca (Via Guglielmotto d'Otranto 14). Impossibile non notarlo perchè lo si incontra tornando da Baia dei Turchi verso il centro di Otranto. Mentre eravamo intenti a sbirciare il menu affisso all'esterno, il sorriso del cameriere e la sua gentilezza ci hanno convinti ad entrare. Ancor prima di decidere cosa mangiare, ci è stato offerto un piatto tipico del posto: le pittule salentine, dei bocconcini di pastella fritta a cui è difficile dire di no! 

Io ho poi scelto, su consiglio del cameriere, il turbante di spigola con ripieno di patate al forno. Oltre all'aspetto invitante e alla singolare ed elegante presentazione, il pesce era davvero gustoso. Ottimo anche il rapporto qualità-prezzo. 

Otranto Nei dintorni della cava di bauxite di Otranto, vi è la Baia dell'Orte, una caletta in cui l'acqua si mantiene sempre calma, anche quando c'è tramontana e il mare è molto agitato. Si tratta di un luogo estremamente tranquillo poichè è sconosciuto ai turisti e frequentato solo da pochi bagnanti locali. Infatti, in pochi sono a conoscenza del servizio navetta che dal porto di Otranto conduce direttamente alla spiaggia.

Chi, come noi, intende raggiungere la spiaggia con l'automobile, dovrà seguire l'insegna "Orte" subito dopo la grande croce di Giovanni Paolo II a ridosso della strada, per poi parcheggiare il proprio veicolo al termine di un sentiero sterrato. Da lì sarà possibile raggiungere la spiaggia dell'Orte solo a piedi. 

Io consiglio di non utilizzare il comodo servizio del bus navetta perchè il cammino a piedi fino alla baia consente di ammirare la diversità dei paesaggi e dei colori che si mescolano tra loro: il verde della vegetazione, l'oro del fieno, le sfumature di blu e di azzurro del mare. 

Una volta giunti alla baia, non resta che scegliere una piattaforma scogliosa dove stendere il proprio asciugamano e correre a immergersi nell'acqua limpida.

Dal momento che il fondale è roccioso, sconsiglio questa spiaggia ai bambini. 

Inoltre, non vi aspettate bar e bagni pubblici: la baia dell'Orte è un luogo incontaminato ed io l'adoro per questo!

Informazioni utili:

Se amate la natura e i paesaggi meravigliosi che ci regala, vi consiglio di fare un salto alla Cava di Bauxite (ne ho parlato qui). Chi ha seguito il mio consiglio non ne è rimasto deluso :)