Non capito spesso a Firenze, ma devo dire che questo 2018, per lavoro, mi ha già portato due volte da lei. E per me è un grande piacere.

L'ultima volta ho avuto l'onore di prendere parte a Florence Update, un evento interamente dedicato all'influencer marketing e al travel blogging. 

Durante l'evento ho potuto condividere la mia esperienza e le mie competenze in materia, spaziando dal copywriting su instagram al turismo di lusso nel digital. 

E l'indomani, grazie a Destination Florence, ho avuto la possibilità di scoprire la Firenze insolita in un giorno. Un'esperienza che, seppur breve, ho trovato meravigliosa. 

Firenze in un giorno

Percorrendo un itinerario meno blasonato ho arricchito le mie conoscenze sulla street art fiorentina a suon di spuntini e street food locale, ho pranzato in un ottimo ristorante tradizionale, ho scoperto musei meno noti, ho ammirato la città dall'alto.

Una giornata molto intensa, che vi racconto step by step.

Street Art & Street Food Tour nel quartiere San Niccolò 

Non ero mai stata nel quartiere di San Niccolò, sebbene sia semplicissimo raggiungerlo a piedi partendo dai principali poli turistici. 

Con la preziosa guida di Lucia di Exclusive Connection Tours, ho scoperto tutto quello che questa zona ha da offrire. 

Il tour dura circa 3 ore e solitamente inizia con una classica colazione in un tradizionale bar fiorentino. 

Dopo aver riempito lo stomaco, si passa alla full immersion nella street art fiorentina. Una street art che no ho trovato per nulla invasiva, bensì elegante e capace di donare un valore aggiunto all'innegabile bellezza della città.

In Via San Niccolò ci siamo imbattuti in tantissime opere di Blub, l'artista che "edita" grandi capolavori artistici del Rinascimento realizzandoli in bianco e blu e aggiungendo una maschera sul volto.

Lucia ci ha spiegato che non si sa se Blub sia un uomo o una donna. Quello che si sa è che il suo motto è l'arte sa nuotare. Perché l'arte ci salva. 

Blub e altri artisti hanno realizzato delle opere anche all'interno della Trattoria Toscana Cent'Ori (Via San Niccolò 48 R). Si tratta di un posticino che vi raccomando di visitare per la sua peculiarità. Inoltre dicono si mangi molto bene.

Se invece siete in cerca di uno spuntino tradizionale, proprio di fronte alla Trattoria Cent'Ori trovate il forno Pierguidi, un forno storico attivo dal 1974. Qui abbiamo gustato la tipica schiacciata accompagnata da vino rosso, comodamente seduti nel retro. 

A pochi passi dal forno ci si imbatte nell'arte di Dhai Studio, dove si possono trovare tantissime opere di numerosi artisti, oltre che della signora Carla, la proprietaria. Nello store ci sono anche delle bellissime t-shirt con le opere di Blub! 

E non solo Blub. In zona San Niccolò è facile ritrovarsi davanti alle opere di molti altri artisti, in primis Exit Enter e di Clet.

Il primo, Exit Enter, realizza omini stilizzati che comunicano il medesimo messaggio: seguendo il cuore si può venir fuori dalle situazioni più complesse. 

Clet Abraham, ormai famosissimo, è l'artista che irrompe con i suoi "ritocchi" artistici sui cartelli stradali fiorentini. In Via dell'Olmo 8 vi è il suo studio, aperto al pubblico. 

Ma in via San Niccolò non si trova solo la street art. 

L'arte murale si mescola ai profumi di classe, a botteghe d'arte e alla maestria degli orafi locali. 

E allo street food. Al Magazzino di Piazza della Passera, infatti, si possono gustare delle divine polpette di lampredotto. Se non siete vegetariani e volete gustare una vera specialità locale, beh, io vi consiglio di farci un salto. 

Perché raccomando questo tour? Perché permette di scoprire la street art nel contesto fiorentino, apprezzando l'armonia tra questa espressione artistica e i palazzi rinascimentali. Questo tour aiuta a comprendere quanto Firenze sia sì una città impregnata di storia, ma anche dotata di un tessuto all'avanguardia e contemporaneo che non mira a sopraffare la tradizione fiorentina, bensì ad arricchirla.

Dove pranzare a Firenze

Se cercate un posticino delizioso per pranzare a Firenze, io vi consiglio il ristorante Borgo Antico, in Piazza Santo Spirito.

Situato nel cuore della città, questo ristorante coccola gli ospiti con un ambiente accogliente e una cucina gustosa.

Le specialità fiorentine qui vengono sapientemente rivisitate per offrire un armonico connubio di tradizione e innovazione.

Io ho adorato le tre tipologie di primi piatti che mi sono stati offerti, ognuno abbinato ad una differente tipologia di vino.

Musei a Firenze

In questo post non vi parlerò dei musei più conosciuti che, sono certa, avrete già visto dal vivo o trovato in altri blog.

Voglio parlarvi di un museo di nicchia che ho avuto il piacere di scoprire: il Museo Zeffirelli.

Dedicato al Maestro Zeffirelli, il museo ospita oltre 250 opere relative alla sua carriera.

Tra costumi, bozzetti di scena, disegni e figurini ho avuto il piacere di ripercorrere la vita di Franco Zeffirelli, uno dei più grandi registi e sceneggiatori italiani.

Firenze dall'alto

Un'altra visita imperdibile a Firenze? Palazzo Vecchio.

Non solo per la bellezza dell'edificio - sia esternamente che internamente - ma anche per la spettacolare vista offerta dalla sua torre, Torre Arnolfo.

Nonostante i numerosi scalini per giungere in cima, vi assicuro che la bellezza del panorama è impagabile: Firenze stupisce con una distesa di tetti rossi da cui svetta imponente la cupola del Brunelleschi. Meravigliosa.

Shopping a Firenze

Lo shopping a Firenze potrebbe essere deleterio. La città offre così tante boutique - artigianali e non - che svuotare il portafoglio risulta fin troppo semplice!

Tuttavia voglio segnalarvi 3 realtà toscane da non perdere:

Acqua dell'Elba. Ormai i profumi Acqua dell'Elba accompagnano la mia quotidianità (e i miei viaggi) da anni. Adoro le loro fragranze, così delicate e legate al mare, e l'eleganza del packaging. Se cercate un souvenir toscano d'eccellenza, Acqua dell'Elba è una garanzia.

Il Borgo Cashmere. Una realtà artigianale toscana e impregnata di storia. Da sempre l'azienda fornisce i grandi brand internazionali e da qui la decisione di realizzare una propria linea.

I capi, realizzati con creatività e passione, sono pezzi esclusivi, oggetti unici interamente realizzati sul territorio italiano.

Luisa Via Roma. Una delle boutique più famose e prestigiose d'Italia. Basta entrarci per rifarsi gli occhi e, magari, cedere a qualche acquisto folle.

Io ho anche provato il nuovissimo Floret Bar, la terrazza di Luisa Via Roma dove gustare un aperitivo trendy e salutare. Molto carino.

Dove dormire a Firenze

Se siete in cerca di un posto esclusivo, non ho dubbi su quello che fa per voi.

Il Grand Hotel Minerva, che mi ha coccolato durante il mio soggiorno fiorentino, è uno degli hotel più belli in cui io abbia mai soggiornato. E non scherzo.

Si definisce un "boutique & urban resort" e secondo me gli si addice molto.

L'hotel, infatti, si trova in una posizione strategica (praticamente accanto alla Basilica di Santa Maria Novella) e, essendo stato ristrutturato da poco, coccola con il suo stile chic e contemporaneo.

Quando mi dispiace salutare la mia camera al check-out, ecco, capisco che in quell'hotel mi sono trovata davvero bene. Ed è quello che ho provato al Grand Hotel Minerva.

Articolo realizzato in collaborazione con destionationflorence

Date un'occhiata al sito ufficiale se cercate altre informazioni sulla città.