Amo immaginare, fantasticare su nuove mete e pianificare già nella mia mente tutto quello che farei nella nuova destinazione che ho in testa.

Con la fantasia non mi fermo mai: non faccio in tempo a rientrare da un viaggio che, sul volo di rientro, sto già pensando al prossimo.

Va da sé che su questo blog non trovate solo i viaggi appena terminati, ma anche delle nuove idee che mi frullano in testa e che possono essere utili a tutti i miei lettori. Delle proposte di viaggio per i prossimi mesi. In questo articolo vi propongo un weekend in una meta di cui sento parlare da tempo (un mio amico vi è stato in Erasmus anni fa) e che mi solletica tanto: Benidorm. E vi spiego anche perché.

 Sono rientrata da poco dal mio viaggio in America che, tra le varie tappe, ha toccato Miami. Benché non sia la mia città del cuore, adoro Miami per l’aria spensierata che si respira, per il divertimento, per l’assoluta lentezza che consente davvero di staccare la spina e godersi al meglio ogni minuto di vacanza.

Sono tornata a Miami dopo quattro anni e devo ammetterlo: dopo centinaia di altri viaggi non ho ancora trovato una città che mi faccia assaporare – almeno vagamente – quell’atmosfera di leggerezza.

Sarà per questo che la porto nel cuore. E per questo voglio visitare Benidorm.

Perché Benidorm è la sua valida alternativa europea.

Una città fatta di palme altissime, lunghe spiagge sabbiose, goliardici aperitivi in riva al mare, festival musicali. E non solo: oltre al divertimento e alla vacanza, Beidorm offre un’ottima gastronomia (la cucina spagnola è una delle mie preferite in assoluto), la possibilità di fare sport e di entrare in contatto con una natura mozzafiato.

FESTIVAL 

I festival in città sono innumerevoli e attirano i giovani di tutto il mondo. Dai Fancy Dress Party ai Flower Party per finire con le performance degli artisti internazionali più famosi ( per scoprire tutti i festival visitate il sito web).

SPORT

I più allenati possono cimentarsi in attività come paddle tennis, squash, atletica. I meno allenati che, tuttavia, non disdegnano lo sport possono dedicarsi al segway, allo snorkeling e al trekking nei dintorni. Inoltre, i cinque chilometri di lungomare invitano persino i più pigri a fare sport di fronte al mare.

GASTRONOMIA 

Oltre alla movida e all’allegria spagnola, della Spagna amo la cucina. Credo che la gastronomia spagnola sia una delle più invitanti e genuine al mondo (dopo quella italiana, ovviamente :).

In particolare, a Benidorm la cucina ha subito numerose influenze: le tradizioni culinarie sono state ereditate in parte dagli arabi, in parte dai mercanti e pescatori che in passato arrivavano in città. Tutte queste preziose influenze sono oggi rivisitate oppure mescolate alla cucina internazionale. Ciò porta alla preparazione di pietanze gustosissime e pregiate perché contenenti i sapori del passato uniti alle tecniche attuali.

Non solo l’inflazionata e buonissima paella: a Benidorm bisogna provare le zuppe tradizionali (riso brodoso con triglie e zucca, riso con fagioli e rape, riso con alici e spinaci), i calamari ripieni e la torta salata ripiena.

Chi ama cucinare non può non cimentarsi in una cooking class, così da portare anche casa la cucina spagnola locale.

SKYLINE

Quello di Benidorm è uno degli skyline più importanti d’Europa, nonché il più famoso di tutta la Spagna. Anziché crescere in larghezza, gli edifici della città si sono sviluppati in altezza andando quindi a ridurre le spese necessarie per i servizi basici e rappresentando un buon esempio di sostenibilità.

LOW COST 

Sì, Benidorm è una meta low cost – così come gran parte della Spagna. La vita, i pasti e gli alloggi costano poco, così come gli articoli dei mercatini in città.

Pronti per un weekend a Benidorm?