Dopo Montpellier e Marsiglia continuo a raccontarvi il mio viaggio nel sud della Francia con una mini guida alla scoperta dell'ultima tappa: Nizza.
Due giorni alla scoperta della bella Nizza.

Da Marsiglia siamo arrivate a Nizza con un comodissimo treno che ci ha portato direttamente nel centro cittadino. Da lì è bastato poco per raggiungere il nostro albergo, l'hotel Ellington, situato in un'ottima posizione per immergersi nel cuore della città.

Ho adorato Nizza a tal punto che due giorni mi son sembrati troppo pochi e avrei fatto di tutto per prolungare il nostro soggiorno.
Nizza è viva, giovane, colorata. Da vivere mescolandosi al marasma di gente che la visita ogni giorno partendo dall'eleganza di Place Massena, giungendo all'iconica Promenade Des Anglais fino ad arrivare al centro storico, alla caratteristica Vecchia Nizza che ricorda un po' i borghi della vicinissima Liguria.

Mi è piaciuto riscoprire Nizza dopo quasi dieci anni, con occhi totalmente nuovi. Mi è piaciuto viverla in autonomia, constatare che è una città calorosa e accogliente e fatta di gente che ama profondamente il mare. Ho adorato passeggiare di sera lungo la Promenade des Anglais e vedere tanti gruppi di amici e tante famiglie appollaiate sui ciottoli in riva al mare sotto la coperta di stelle. Questa usanza nizzarda l'ho trovata meravigliosa. Semplice, eppure autentica.

Cosa fare due giorni a Nizza?
Ho preparato una mini guida basandomi sulla mia esperienza e consigliandovi quello che rifarei subito.

La Collina del Castello. 
Imperdibile. Un bellissimo giardino botanico che si sviluppa in altezza offrendo una vista impareggiabile della città. Meravigliosa anche la cascata che si incontra in cima.
A mio avviso questo giardino è un posto perfetto anche per un pic-nic, per fare sport o semplicemente per respirare aria pura.

La Vecchia Nizza
Un agglomerato di caruggi e facciate dai colori vivaci, un mix di botteghe e rosticcerie per fare uno spuntino al volo. L'influenza barocca è evidente e rende il centro storico unico, da non perdere.
Tra gli edifici più belli vi è la casa di Matisse (qui sotto, in foto), che è anche un museo.
Ciò che ho apprezzato particolarmente del centro storico è la commistione tra quel che è turistico - e la marea di gente che affolla i vicoletti - e quel che avviene sui balconi, solo qualche metro più su. Un uomo anziano senza maglia che ritira il bucato, una signora che apre le persiane. La vita, la normalità che scorre a un palmo di naso da noi visitatori entusiasti.

Il mercato dei fiori e delle primizie
Una delle attrazioni più singolari di Nizza nonché un vero e proprio mercato frequentato anche dai local. Pullula di fiori, colori, vasetti. L'ho apprezzato molto per la sua grazia e per la cura, ben evidente in ogni dettaglio. Non solo fiori: qui si trovano tutte le primizie nizzarde.

L'arte contemporanea
Provate a prendere la metro. Osserverete, nelle postazioni di attesa, delle frasi simpatiche con un font particolare. Sono le opere di Ben, un artista nato a Napoli e oggi residente a Nizza, dove è molto amato. La sua arte è molto singolare e la si ritrova in un'intera area dedicatagli al MAMAC, di cui vi parlo tra poco.

Il quartiere della Liberation
Si tratta di un quartiere un po' meno battuto dai turisti e quindi ancora più autentico. Bello perdersi tra i mercati della zona e tra i prodotti locali.

Street food
La Costa Azzurra si può vivere anche in maniera economica, sapevate?
Basti pensare che un pasto al ristorante può essere tranquillamente sostituito con dell'ottimo ed economico street food. Difatti Nizza presenta una ricca cucina di strada. Tra i piatti più deliziosi non posso che menzionare la socca, fatta con farina di ceci, con una spruzzatina di pepe e perfetta anche per i celiaci.
Noi l'abbiamo provata da SoccaTram.
Un altro piatto delizioso è il pan bagnat, un panino sostanzioso e contenente insalata nizzarda (insalata, tonno, olive, acciughe e uova).
L'abbiamo provato nel regno del pan bagnat: Kiosque Chez Tintin. Qui abbiamo provato anche la pissaladière (una torta fatta con cipolle, olive e acciughe) e la  torta di bietole nizzarda. Quest'ultima è una delizia fatta di verdure che, mentre da noi viene proposta come piatto salato, qui viene ricoperta da zucchero a velo e servita come dessert. Squisita.

Kiosque Tintin: 3 Place du Général de Gaulle – Tel. +33 4 92 09 16 19

E il gelato? Vi consiglio il gelato artigianale di Cesar, forse il più buono che abbia mai mangiato.
Ho visto il laboratorio e ho scoperto la storia di questo gelato e vi assicuro che dietro una coppetta o un nuovo gusto c'è un lungo lavoro di ricerca. tant'è che questo gelato è stato riconosciuto tra i migliori a livello internazionale!

MAMAC - museo di arte contemporanea
Se amate la street art, le installazioni e l'arte contemporanea non potete perdere il MAMAC. Troverete un'area dedicata a Ben (qui sotto in foto), delle opere di Andy Warhol e molte opere di artisti francesi e non.
Dalla terrazza all'ultimo piano si gode di una vista meravigliosa.
Consiglio: fatevi guidare da un esperto in modo da rendere l'esperienza indelebile.

Place Massena e Promenade des Anglais
Splendida la centralissima Place Massena, sempre gremita di gente (va vista anche di sera) e caratteristica la Promenade des Anglais, forse il vero simbolo di Nizza.
Se avete la fortuna di visitare la città con delle temperature miti, approfittatene per gustare un cocktail sulla spiaggia.




Per maggiori informazioni: http://it.france.fr/it/citta-parti-subito/series/nizza