_Messico. Avevo sempre immaginato le sue isole paradisiache, una vegetazione fatta di palme sulla spiaggia, il blu intenso dei cenotes._Per me la natura messicana si fermava qui. Non avevo mai sentito parlare della biosfera di Sian Ka'an né del Rio Lagartos, due posti che hanno reso il mio viaggio in Messico indimenticabile (come se già non lo fosse abbastanza)._Impossibile descrivervi esattamente le sensazioni provate.
_Posso solo dirvi che la biosfera di Sian Ka'an - parco nazionale e patrimonio UNESCO - mi ha permesso di vedere il dugongo, di vedere danzare i delfini attorno a me, di vedere due tartarughe accoppiarsi, di fermare la nostra barchetta per nuotare nelle acque più turchesi che io abbia mai visto sorseggiando tequila.
L'escursione al Rio Lagartos mi ha fatto fatto galleggiare in una salina, mi ha fatto ritrovare a tu per tu con i coccodrilli e infine mi ha fatto emozionare tantissimo per la miriade di fenicotteri rosa (ho un debole per i fenicotteri rosa) a pochi metri da me._Li ho visti camminare lentamente muovendosi con l'eleganza che li contraddistingue per poi spiccare il volo. E mi sono sentita parte di uno di quei documentari sulla natura che mio nonno mi costringeva a guardare da piccola._Sarebbe stato bello fargli vedere queste foto.
Vi lascio le mie foto foto e, in fondo, il mio video caricato anche nel mio canale Youtube._Spero di portarvi con me :)




Un ringraziamento va a Veratour e VanityFair per avermi fatto vivere l'esperienza di #inviatospeciale._Ecco qui il video (che potete vedere direttamente qui scegliendo la modalità HD)._

Autore

Manuela Vitulli

Orgogliosamente pugliese. Amo parlare - e potrei risultare logorroica. Da qui l'urgenza di scrivere, di raccontare storie, di comunicare online. Amo follemente viaggiare, ma con un biglietto andata e ritorno, perché ho capito che la Puglia è per me linfa vitale. Insieme al mare. Dal 2013 ho unito la passione per i viaggi e la comunicazione in un lavoro. Tutto è partito da questo blog.