Amsterdam.

Da tempo pensavo a un weekend ad Amsterdam.

Otto anni fa la vidi per la prima volta e mi piacque subito, ma da allora non ci avevo più messo piede.

Così lo scorso weekend, finalmente, sono tornata a rinfrescare la memoria spolverando i ricordi di quella favolosa Amsterdam scoperta da adolescente.

Sono partita utilizzando l'elegante cofanetto rosso "Capitali Classiche" di BoscoloGift, che mi ha permesso di selezionare Amsterdam tra le numerose città proposte (e a tal proposito ringrazio tutti coloro che, per aiutarmi, hanno partecipato al sondaggio nella mia pagina Facebook).

Grazie al Boscolo Gift ho potuto soggiornare 2 notti in un originalissimo hotel, regalando a me e alla mia amica un'esperienza insolita. Indimenticabile.

Più che una guida, voglio che consideriate questo post un concentrato di ispirazioni per un weekend ad Amsterdam.

L'incanto

Sì, Amsterdam ti incanta.

Vien voglia di immortalare ogni scorcio, ogni angolo in cui ci si imbatte passeggiando per la città.

Le biciclette

Sembrerà un cliché, ma non si può respirare l'atmosfera di Amsterdam senza noleggiare una bici.

Come mi ha detto una cara persona - grazie Alessandro! - Amsterdam senza bici è come Parigi senza metro.

Il noleggio giornaliero della bici costa circa 18 euro (con assicurazione inclusa) e vi assicuro che ne vale la pena. Pedalare tra i canali, macinare chilometri in libertà, mescolarsi tra la gente del posto, perdersi per poi ritrovare la giusta direzione seguendo fedelmente la mappa della città, scoprire che anche i bambini più piccoli qui girano imperterriti in bici. Forse è ciò che ho più amato del mio weekend ad Amsterdam.

Le casette

Le casette dai tetti spioventi, basta sollevare lo sguardo per notarle.

Sono un'altra peculiarità della città, così carine da perderci la testa.

I fiori

Oltre alle bici, Amsterdam è conosciuta in tutto il mondo per i fiori. In primis i tulipani. Otto anni fa visitai i meravigliosi giardini di Keukenhof - che consiglio altamente - che in primavera sembrano quasi la tavolozza di un pittore.

Stavolta mi sono dedicata al tunnel di colori del mercato dei fiori. Tra bulbi, piantine e petali profumatissimi. Consigliatissimo anche l'orto botanico.

La street art

Lo sapete. Cerco la street art in ogni città che visito.

E stavolta l'ho trovata a Spuistraat.

Nel cuore della città, è una tappa imperdibile per gli amanti del genere.

Mattoncini colorati, graffiti, murales, un enorme fenicottero rosa, intere pareti dipinte in contrasto con il cielo lattiginoso.

I canali

Perdersi tra i canali è un altro must, diciamolo.

Dal Red Light District fino a Chinatown, scattando foto-cartolina tra un ponte e l'altro, osservando il vivace brulicare di gente.

I musei e l'arte 

Una tappa al Van Gogh Museum e al Rijksmuseum è obbligatoria.

[ Se siete in città durante le feste, nei dintorni del museo di Van Gogh, proprio di fronte alla famosissima scritta "I Amsterdam", troverete la pista per pattinare sul ghiaccio. ]

Grazie ai numerosi musei e alle mostre temporanee, Amsterdam è un invito a nozze per gli appassionati d'arte.

Segnalo anche Body Worlds, in pieno centro, che conduce i visitatori in un viaggio alla scoperta del corpo umano.

E grazie al Boscolo Gift l'arte mi ha fatto compagnia anche al Westcoard Art Hotel, il mio hotel.

Una vera e propria immersione nell'arte.

Così colorato e creativo che, avendo tempo a disposizione, si potrebbero trascorrere ore e ore scattando foto al suo interno.

foto scattate con Canon 70 D EF-S 18-135 mm