Il Cilento è una terra meravigliosa in cui si fondono arte, storia, natura e buona cucina.

Una zona che merita di essere scoperta.

Dopo avervi parlato di alcune località cilentane, ecco un itinerario per un weekend lungo in Cilento.

Vi ho già raccontato con entusiasmo - e con un video - la mia esperienza in Cilento e il continuo stupore per la scoperta di una meraviglia dopo l'altra.

Si tratta di una zona meno conosciuta rispetto alla vicina Costiera Amalfitana, ma ugualmente ricca di fascino.

Un lungo weekend vi permetterà di esplorare gran parte dei suoi tesori, dalle splendide spiagge di sabbia agli straordinari resti dell'antica Magna Grecia. Vi permetterà di gustare le ottime specialità locali e di apprezzare la calda ospitalità dei cilentani.

Ho deciso quindi di proporvi l'itinerario che ho testato personalmente. Si parte da Salerno (vi si può arrivare in auto o, come nel mio caso, col treno) per poi procedere verso le altre località che ho elencato di seguito.

  • Paestum

Vale la pena spingersi nel Cilento anche solo per visitare Paestum. Dico davvero!

Paestum, come vi ho raccontato in questo post ricco di altre informazioni, era uno dei desideri che mi attanagliava da tempo. Arrivare lì, al cospetto dei templi di Hera, Atena e Poseidone è come essere improvvisamente catapultati nel passato. Un'emozione indescrivibile. 

Consiglio: se soggiornate nei paraggi, passate davanti al sito archeologico anche di notte. Al buio è ancora più affascinante!

  • Agropoli

Il fatto che abbia scelto un'immagine di Agropoli come copertina di questo post lascia immaginare la bellezza della località. Si tratta di una città arroccata sul mare, uno splendido paesaggio da immortalare assolutamente. 

Consiglio: un'indimenticabile esperienza gastronomica ad Agropoli? U' Sghiz. Mi ha colpito per la proposta di piatti tipici cilentani, ma soprattutto per la particolarità del locale - molto rustico e vivace, e per l'accoglienza del personale. 

  • Torchiara

Torchiara è un tranquillo borgo d'altri tempi circondato da immense distese di verde e caratterizzato da una parte "alta" ed una "bassa". Difatti Torchiara domina il golfo di Agropoli.

Consiglio: Torchiara è un ottimo punto di appoggio per la visita del Cilento. Vi consiglio di soggiornare a Borgo Riccio, una residenza d'epoca in stile tipico cilentano e completamente immersa nel verde. La proprietaria Angela Riccio, con la sua disponibilità, è un'ottima guida per la scoperta delle bellezze locali. Inoltre, la colazione al mattino è un'esperienza unica nel suo genere: ci sono stati offerti piatti tipici cilentani come acqua e sale (delle frise condite e spezzettate), mozzarelle di bufala e pane.

Nei dintorni di Torchiara, guidati da Angela Riccio, abbiamo scoperto piccoli grandi paradisi - come quello in foto, la spiaggia di Trentova ad Agropoli, dove sarei rimasta a contemplare il mare per ore.

  • Castellabate

Se, come me, amate i borghi caratteristici a strapiombo sul mare, i posti dalla bellezza semplice e dal fascino decadente, Castellabate vi farà brillare gli occhi. 

Si tratta di uno di quei posti dal sapore meridionale, tant'è che proprio qui hanno girato Benvenuti al Sud. Se non vi ho ancora convinti, date un'occhiata a questo post con tutte le foto!

  • Acciaroli

Una località pittoresca con casette e colorate e barchette vivaci ormeggiate. Si dice che Acciaroli sia stato il posto che ha ispirato Hemingway durante la stesura del romanzo Il Vecchio e il mare. 

E per questo motivo è in corso una diatriba tra la località cilentana e Key West, in Florida, che grazie al grande scrittore è ormai una meta turistica conosciuta in tutto il mondo. Qui vi ho parlato di Key West e della storia che lega la città ad Hemingway. 

  • Velia

Un posto molto suggestivo e dalle dimensioni immense che custodisce l'eredità del passato e la preziosa testa di Parmenide. 

A mio avviso si tratta di un sito archeologico che andrebbe preservato meglio, ma comunque si rivelerà molto interessante per gli appassionati di storia e archeologia.

  • Padula

Quando si arriva a Padula, il paesaggio cambia totalmente. Il mare viene sostituito dalle montagne all'interno delle quali la città è incastonata. Proprio qui si trova la certosa più grande d'Italia: la Certosa di Padula. Un patrimonio UNESCO ben conservato e dal valore inestimabile, un vero e proprio tuffo nel passato in sui si mescolano arte e architettura.

Consiglio: considerate le dimensioni, cercate di ritagliarvi qualche ora per visitarla al meglio! 

  • La cucina

Ok, non è una destinazione, ma la cucina merita almeno una menzione. 

I piatti tipici cilentani sono piatti poveri ma estremamenti gustosi e genuini. 

Da provare lagane e ceci, la pizza cilentana e la pasta asciutta con le acciughe. Specialità fenomenali!

Che ne dite di questo Cilento?

Non è meraviglioso?

Io spero vivamente di tornarci al più presto.