Oggi vi parlo di una delle più belle scoperte dei miei ultimi mesi.

Vi parlo di Mons, la città del Belgio che rappresenta la Capitale Europea della Cultura in questo 2015 appena iniziato!

Ho avuto la fortuna di conoscere Mons durante il tour organizzato dall'ente del turismo del Belgio che mi ha portato alla scoperta di Bruxelles e della Vallonia.

Prima di mettervi piede non sapevo assolutamente nulla di Mons, non sapevo cosa avrei visto, non sapevo cosa aspettarmi.

Certo, il fatto che Mons sia stata scelta come Capitale Europea della Cultura per il 2015 ha creato non poche aspettative nella mia mente, ma si trattava di aspettative sfocate e poco definite.

Fino al nostro arrivo in città.

Complice una splendida giornata di sole che ha mitigato le temperature, Mons ci ha subito fatto brillare gli occhi (ricordo benissimo lo stupore che ho letto anche negli occhi di Alessandra).

Mons non è una città come tutte le altre.

Mons è un piccolo gioiello dall'atmosfera medievale e per la ricchezza che custodisce consente l'esplorazione mediante due tipi di visite: la classica visita storica e la passeggiata lungo il chilometro culturale. Entrambe visite meravigliose, entrambe ricche di suggestione e dettagli inconsueti.

La visita della città non può che partire dalla Grand Place con un saluto alla scimmietta portafortuna (che va accarezzata rigorosamente con la mano sinistra), uno dei simboli di Mons assieme alla magnifica serratura a forma di fortezza sulla porta d'ingresso dell'Hotel de Ville - il palazzo comunale.

Eccomi nella foto qui sotto... scimmietta portami fortuna [Grazie Amalia B. per la foto]!

Durante la visita, ho colto l'occasione per fotografare le mie adorate casette, anche qui adorabili per la varietà di colori, per i tettucci spioventi, per i fiori alle finestre, per le bellissime targhe antiche sulle porte dei locali commerciali che permettono di rivivere la Mons del passato (sì, esiste anche un tour dedicato proprio a questo!).

Superando gli archi e attraversando i vicoli è impossibile non avvertire quella piacevole sensazione che pochi luoghi al mondo riescono a regalare. Sembra di essere piombati nell'epoca medievale, tra giardinetti nascosti e un'insolita quiete.

Mons mi ha lasciato senza fiato ai piedi del Beffroi, la meravigliosa torre campanaria in stile barocco con decorazioni in pietra azzurra. Per la sua bellezza è stato dichiarato Patrimonio UNESCO e in occasione di Mons2015 sarà possibile visitarlo all'interno!

Sulla collina da cui si erge il Beffroi ci si può immergere nel verde ed è anche possibile godere di una impareggiabile vista sulla città.

Adoro ammirare le città dall'alto, soprattutto quando sono piene di tetti triangolari e spigolosi - che non mi capita di vedere tutti i giorni.

Un altro posto che mi ha lasciato a bocca aperta (sia dall'interno che dall'esterno)? La Collegiata e il suo stile gotico. Aperta dalle 9:00 alle 18:00, ospita uno dei più incredibili tesori di oreficeria religiosa del Belgio. Qui è custodito anche il celebre carro d'oro del Doudou, la più importante festa che si celebra a Mons e che ogni anno richiama tantissima gente.

MONS2015 è probabilmente quello che ho più apprezzato a Mons.

L'aria di festa è nell'aria, così come la gioia di tutti i cittadini che non vedono l'ora di mostrare con orgoglio la propria città al mondo attraverso installazionieventi e importanti manifestazioni dal carattere internazionale.

Da Gennaio a Dicembre 2015 si susseguiranno una serie di eventi importanti tra cui - da Gennaio a Maggio - una mostra dedicata a Van Gogh.

Mons, la Capitale Europea della Cultura del 2015, è pronta ad accogliere visitatori provenienti da ogni parte del mondo.

Un'occasione imperdibile per tutti noi.

Una delle installazioni realizzate in occasione di Mons2015 è questa gigantesca opera d'arte realizzata da Arne Quinze e chiamata The Passenger. Novanta metri che avvolgono e colorano una delle zone più centrali della città lasciando a bocca aperta i visitatori.

E' stata la prima meraviglia che ho visto a Mons, la prima meraviglia che mi ha fatto capire che Mons mi avrebbe stregata.

Quest'opera sta a rappresentare un concetto che ho molto a cuore: l'artista ritiene che le opere d'arte devono essere esposte all'aperto e non relegate in un museo. Perché l'arte è per tutti.

Come non condividere? :)

Io in questo 2015 voglio tornare a Mons, nella Capitale Europea della Cultura.

E voi? :D

Informazioni utili:

Mons dista circa 45 minuti da Bruxelles. E' facilmente raggiungibile sia in auto che col treno.