Oggi vi parlo di una meta che sogno da tanto tanto tanto tempo - e che non poteva mancare tra i miei #Traveldreams2015: la Sicilia

No, non sono in partenza - imminente - per la Sicilia (tra pochi giorni preparerò i bagagli per un'altra meta di cui vi parlerò presto).

Eppure la Sicilia è sempre lì, in testa, come un chiodo fisso. 

Si avvicina nei progetti dandomi l'illusione di metterci piede per poi allontanarsi di colpo a causa di nuovi programmi. 

Non è giusto dare sempre la priorità a mete lontane e oltreoceano, pur avendo tanta bellezza quasi dietro casa. 

Quest'anno più volte ho scelto di esplorare meglio l'Italia anziché accumulare miglia in volo. E il prossimo anno voglio fare lo stesso partendo proprio dalla Sicilia. L'isola bella. 

Perché questo amore per la Sicilia? 

Perché sogno di metterci piede da quando i miei zii mi parlavano delle loro vacanze a Cefalù, il borgo dei pescatori. Vorrei vedere quegli scorci che in foto mi hanno fatto battere il cuore, quel mare che - già lo so - mi farebbe sentire a casa, quelle ceramiche così allegre e briose, quelle barchette ormeggiate vicino alla riva. 

Vorrei poi stringere la mia amica Serena nella sua bella Siracusa. Vorrei farmi guidare da lei per scoprire ogni suo angolo, soprattutto le chicche meno turistiche. L'architettura, la buona cucina, la "Marina", fino ad arrivare all'isola di Ortigia, la parte più antica della città.

Vorrei vedere con i miei occhi Scala dei Turchi, la bianchissima scogliera che, anche se ho già visto in tante, tantissime foto, dal vivo mi toglierebbe il fiato. Come in un candido sogno. 

Non potrei perdermi Agrigento e la sua Valle dei Templi. Uno scenario magico che riempie gli occhi con i suoi colori, la sua architettura e la sua imponenza. Magari al tramonto, quando il cielo rende tutto ancor più incantevole. 

E poi Palermo. No, Palermo non può proprio mancare. Per la ricchezza e il patrimonio storico, per gli alberi impressionanti, per la gastronomia da capogiro, per il mercato di Ballarò di cui ho tanto sentito parlare, per l'accento siciliano - uno dei più belli d'Italia, secondo me. 

Ma ci sarebbe ancora tanto, tanto altro da aggiungere ed esplorare. Ed è per questo che ho aspettato tanto per andarci. Vorrei ritagliarmi il giusto tempo, una buona manciata di giorni per un viaggio itinerante (basterebbe prendere il traghetto per arrivare in Sicilia direttamente con la macchina). 

Dedico questo post a Serena che mi aspetta nella sua bella Sicilia.