Qualcuno ha detto che chi si stanca di Londra si stanca della vita, perchè Londra ha tutto quello che la vita può offrire. Beh, non sono così d'accordo, dal momento che a Londra mancano due cose per me essenziali: il mare e (quasi sempre) il sole.

Per il resto non ho nulla in contrario. 

Londra ha tutto quel che la vita potrebbe offrire. Anche a Capodanno.

31 Dicembre 2013. Svegliarsi alle cinque di mattina per prendere il treno e raggiungere da Bari l'aeroporto di Brindisi da cui partiva il volo più economico per Londra, prendere il bus da Stansted fino a Liverpool Street per poi girare per un'ora con i bagagli alla ricerca dell'hotel. 

E come se ciò non bastasse, rimanere profondamente delusi da un edificio (Central Park a Finsbury Park - lasciate ogni speranza voi che entrate!) che chiamarlo hotel è a dir poco un eufemismo.

Queste sono state le prime dodici ore ore del 31 Dicembre 2013. Forse avrei potuto omettere questa premessa, che a raccontarla così questa fine dell'anno sembra un incubo, lo so.

Ma non è stato così...

Una doccia veloce e alle venti eravamo già a Westminster, come consigliato da The LondonHer.

E nonostante la puntualità, fiumi di gente popolavano già la zona. Un'ampia zona vicino Westminster Abbey era ancora mezza vuota, così abbiamo deciso di farla "nostra".

Ma è bastato il tempo di prendere un pacco di patatine, una bottiglia di vino ed una di prosecco per scaldare la nottata, che abbiamo dovuto dire addio alla nostra zona e sgomitare per ritagliarci uno spazietto per quattro con una buona vista.

Ad anticipare lo show della mezzanotte e ad allietare l'attesa c'è stato un altro spettacolo, quello della genteproveniente da ogni parte del mondo. 

Uomini di mezza età vestiti da Tigro di Walt Disney, orecchie da coniglio, da gatto, cappelli di ogni forma e colore, ragazze mezze nude, abbracci ricevuti da sconosciuti, Happy New Year pronunciati con accenti di ogni tipo. 

Abbiamo persino incontrato un cinese fortissimo con un copricapo gigantesco raffigurante il Big Ben. 

Tipi assurdi. E risate, tante risate.

Per non parlare dei fuochi d'artificio allo scoccare della mezzanotte. 

Centinaia di migliaia di persone col naso all'insù. 

E un Big Ben così bello da sembrare finto.

1 Gennaio 2014. Vi aspetterete che vi racconti degli ubriachi in giro per la città, dei disordini e degli psicopatici, forse. E invece no. Tutto sotto controllo.

Nonostante i fiumi di gente, la città di Londra ha gestito la situazione in maniera impeccabile. Chapeau.

Gente che saltava, cantava, ballava per strada. 

Semplicemente allegria e sana aria di festa.

Un Super Capodanno, quello nella Capitale Inglese. Con una super compagnia.

Vi lascio con una carrellata di foto scattate per la città tappezzata di luci e addobbi.

Buon 2014!