Per alcuni amori non occorrono giorni, ore e nemmeno minuti.

Parlo di quei posti in cui basta mettervi piede per capire che è Amore con la A maiuscola.

Magari anche merito dell'atmosfera, dello stato d'animo personale, delle circostanze.

Così è stato a Bangkok nella Casa di Jim Thompson, che ho anche ribattezzato "il posto delle prime volte".

Escludendo l'aeroporto, la Casa di Jim Thompson è stato il primo luogo che ho visitato in Thailandia, il primo posto in cui sono entrata a contatto con la spiritualità orientale, il primo posto in cui - volere o volare - ho dovuto togliere le scarpe per sentire finalmente ilpavimento freddo sotto i piedi scalzi.

E anche il primo posto in cui mi sono imbattuta nella Casetta degli Spiriti.

Le Casette degli Spiriti sono delle vere e proprie dimore in miniatura, così piccole e carine da incuriosire qualsiasi farang - il modo vagamente dispregiativo con cui i thailandesi indicano gli stranieri. 

Eccome, se mi hanno incuriosito!

Si tratta di piccole riproduzioni presenti praticamente ovunque: le ho trovate fuori ogni casa, hotel, ristorante... 

Persino a ridosso delle cascate di Koh Samui!

Come si può evincere dal nome, lo scopo di queste casette è quello di dare una dimora agli spiriti, in modo che non combinino guai. Questi tempietti non devono mai trovarsi all'ombra dell'edificio principale e non devono mai essere trascurati. Difatti, non è difficile trovarvi all'interno candele, ghirlande di fiori, cibo, acqua e altre bevande. Questo perchè gli spiriti vanno nutriti e accuditi.

All'inizio questa faccenda basata su credenze animistiche mi ha lasciato non poco perplessa - lo confesso.

Ma alla fine del viaggio ce ne siamo innamorati a tal punto da voler comprare una casetta per portarla con noi in Italia!

Non l'abbiamo fatto, ma stay tuned...

Tra tutti i tempietti che ho visto (davvero tanti, persino uno bellissimo di cristallo), quello della Jim Thompson House resta il mio preferito. Unico per i fiori giallissimi, i profumi, la natura tropicale che fa da cornice.

Un giardino rigoglioso e profumato, un'atmosfera magica, misteriosa e spirituale - ma non troppo. 

Immaginate l'impatto su due europei atterrati a Bangkok da appena un'ora!

Abbiamo dimenticato la stanchezza di un viaggio di più di dodici ore (tra auto e aerei) per abbandonarci completamente alla bellezza di un'oasi di tranquillità che sembra quasi dislocata dalla confusione di Bangkok - sebbene si trovi in pieno centro.

Il fatto di dover togliere le scarpe e camminare scalzi consente di vivere l'esperienza con maggiore sensibilità, a stretto contatto con la natura.

Come dice Andrea - che tra l'altro ci ha accompagnato all'interno della casa - è una delle prime tappe da consigliare a chi visita Bangkok.

Perchè è così importante la Casa di Jim Thompson?

Si tratta di uno dei musei più importanti in Thailandia, costituito da sei case di legno costruite secondo le tradizioni thailandesi: senza chiodi e con dei rialzi in prossimità di ogni porta affinchè gli spiriti non possano oltrepassarle. 

L'edificio diventa ancor più affascinante considerando il mistero che aleggia sulla vita di Jim Thompson, architetto americano scomparso - non si sa ancora come - durante un viaggio in Malesia.

Jim Thompson fondò la Compagnia della Seta, riuscendo a far rifiorire l'industria della setain Thailandia.

Molti turisti oggi si aspettano che la Thailandia offra pura seta a basso costo. In realtà, in gran parte dei mercati la seta è a basso costo, ma non può essere propriamente definita tale: si tratta quasi sempre di seta frammista ad altri materiali. 

Non si tratta di truffa. Semplicemente noi siamo soliti credere che silk significhi pura seta. I thailandesi no.

Il discorso cambia nei negozi. I prodotti in seta di Jim Thompson - più costosi - sono ancora oggi una grande garanzia.

E infine - rullo di tamburi - i fiori di loto della Casa di Jim Thompson. Potrei spendere ore parlandone, ricordando il loro profumo, le loro fattezze e il fatto che ho dovuto toccarne i petali per capacitarmi che fossero veri. Veri per davvero.

Sì, con la Casa di Jim Thompson è stato Amore. Amore a Prima vista.