Dopo aver parlato di Montjuic, parto dal principio: il mio primo giorno a Barcellona.

Lo so, sarà un clichè, ma è impossibile andare a Barcellona e non passeggiare nemmeno una volta per la Rambla, il celebre viale di Barcellona che collega Plaça de Catalunya a Port Vell, il porto vecchio.

In realtà io ho percorso innumerevoli volte questo viale dal momento che ho scelto un hotel nei pressi della splendida Plaça de Catalunya, centro nevralgico della città [qui consiglio di fare attenzione ai piccioni... si sono dimostrati dei veri terminator!]. 

Percorrere ripetutamente quel chilometro e mezzo a piedi non mi ha mai stancato per una semplice ragione: gli artisti di strada.

Catalunya

Gli artisti di strada sulla Rambla cambiano quotidianamente e sono TUTTI bravissimi, tanto che i turisti creano delle vere e proprie cerchie attorno a loro. 

Mi trovo adesso costretta a fare cenno ad un tema non molto simpatico: prima della partenza sono stata vittima di una sorta di terrorismo psicologico, poichè sul web e non solo mi hanno messa in guardia circa i numerosi scippi che avvengono sulla Rambla proprio mentre i turisti si fermano ad ammirare gli artisti di strada. Personalmente non ho assistito a nulla del genere, ma non posso certo smentire questo, indi è bene tenere sempre gli occhi aperti, la Reflex al collo e il portafoglio NON nella tasca posteriore!

Passeggiando sulla Rambla di giorno, è impossibile non notare una grande affluenza di gente in prossimità del mercato della Boqueria, uno dei mercati più antichi e famosi dell'intera Spagna. L'ingresso principale è ben visibile dalla Rambla, ma il mercato è immenso e si spinge nei meandri del quartiere Raval.

Molto popolato dai turisti, è un'esplosione di colori e profumi. Assolutamente da provare i buonissimi succhi alla fruttacon ogni conbinazione possibile (è possibile trovare zumos a un euro, ma le offerte migliori non sono all'ingresso, quindi fate un giro all'interno!). 

Dopo il succo e una scorpacciata di frutta, abbiamo recuperato le energie per giungere sino a Port Vell e al suo ponte girevole. Benchè anche questa sia una zona molto turistica, qui si respira aria di tranquillità: i turisti, non più imbambolati dinanzi agli artisti di strada che abbiamo abbandonato sulla Rambla, si rilassano sulle panche (o direttamente per terra) approfittando per un pò di tintarella. La pace. 

Mentre inizia a calare il sole, armati di buona volontà, torniamo sulla Rambla per poi svoltare a destra ed immergerci nel Barrio Gotico, il centro della Città Vecchia di Barcellona, nel labirinto di piazze e vicoli stretti dal sapore medioevale. 

Posti classici di Barcellona, ma sempre suggestivi!